Lo sviluppo di queste nuove celle a combustibile liquido sono un’alternativa a quelle a idrogeno offrendo maggiori prestazioni ad un minor costo.
Le celle a combustibile attualmente utilizzate devono trasportare e immagazzinare idrogeno, con queste nuove celle a combustibile alimentate a liquido si supererebbe il problema permettendo di avere maggiore potenza con celle più piccole e con costo minore. Potrebbe essere una soluzione per l’alimentazione dei veicoli elettrici a batteria, ad esempio, o per alimentare sottomarini, droni o futuri aerei elettrici.
Le celle a combustibile alimentate a idrogeno (H2) consentono di produrre energia elettrica e acqua calda a partire da idrogeno e ossigeno: quando si scinde l’acqua (H2O) in H2 ed O2 è necessario fornire corrente mentre se si inverte il processo si produce corrente e acqua.
Le celle a combustibile liquido potrebbero risolvere il problema dello stoccaggio e del trasporto dell’idrogeno.
Il team di ingegneri che ha lavorato alla ricerca ha utilizzato celle alimentate con boroidruro: Direct borohydride fuel cells (DBFC) per applicazioni di propulsione ad alta potenza.
L’obiettivo dei ricercatori è stato quello di migliorare l’attuale tecnologia delle celle a combustibile liquido in commercio, applicando un approccio ingegneristico sfruttando così gli stessi materiali e lo stesso hardware di cui sono fatti oggi per poterli produrre ad un costo minore.
I risultati infatti hanno portato all’identificazione di un intervallo di regime di flusso ottimale ampiamente applicabile ad altre celle a combustibile alimentate a liquido.
Le celle a combustibile liquido così realizzate permetterebbero di avere maggiore potenza ed efficienza con dimensioni più piccole.
L’approccio ingegneristico al trasporto di reagenti fornisce un modo semplice ed elegante per aumentare significativamente le prestazioni di queste celle a combustibile pur utilizzando componenti esistenti. Seguendo le nostre linee guida, anche le attuali celle a combustibile liquido in commercio possono vedere un miglioramento delle prestazioni.
ha affermato Vijay Ramani, responsabile della ricerca.
Lo sviluppo di celle a combustibile ad alta potenza potrebbe far progredire il settore dei trasporti in versione elettrica compreso il trasporto marittimo e aereo.
La ricerca è stata sviluppata da un team di ingegneri della McKelvey School of Engineering della Washington University di St. Louis.
I risultati sono in attesa di ricevere il brevetto e nel frattempo i ricercatori stanno lavorando per ridimensionare le proprie celle e trasformarle in pile.