Slitta di nuovo la data per il lancio del telescopio spaziale James Webb a causa dei ritardi  generatesi con la pandemia da coronavirus.

Nonostante i test stiano proseguendo con successo, la NASA ha dovuto annunciare lo slittamento del lancio del telescopio spaziale James Webb. La causa purtroppo è ancora la pandemia che ha impattato sui programmi dei test.

Il telescopio James Webb è il nuovo osservatorio orbitante che dovrebbe mandare in pensione il telescopio attualmente all’opera Hubble.

Purtroppo però i test programmati tre mesi fa sono stati sospesi e anche l’integrazione ed è per questo la NASA ha annunciato mercoledì scorso l’annullamento della data di lancio prevista per marzo 2021.

Non lanceremo a marzo

ha confermato l’amministratore associato NASA Thomas Zurbuchen, durante una riunione del Space Studies Board of the National Academies.

Già alla partenza il progetto aveva presentato qualche difficoltà nel rispettare la tabella di marcia e la sospensione forzata causa COVID-19 non ha certo aiutato.

Si parla di un progetto stimato oggi 9 miliardi di dollari: le stime iniziali avevano visto passare i costi da circa 1 miliardo a 3,5 miliardi di dollari e una data di lancio tra il 2007 e il 2011.

Una volta revisionato il programma si potrà avere una nuova data e si spera che possa essere comunque ancora nel 2021 anche perché l’aumento dei costi e i ritardi in corso hanno sollevato qualche dubbio sul ruolo della NASA in progetti futuri.

 

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