Se ci fosse una disputa tra Netflix e l’esercito degli Stati Uniti sull’utilizzo del nome Space Force, le chance di vittoria sarebbero a favore del colosso dello streaming.

La nuova serie comedy di Netflix, Space Force, creata dal genio di Greg Daniels e con protagonisti Steve Carell, John Malkovich, Lisa Kudrow e altri importanti nomi dello spettacolo, è stata un successo per il colosso dello streaming, e potrebbe addirittura battere il governo americano in un’eventuale disputa legale.

Parliamo ovviamente della Space Force americana, un ramo dell’esercito degli Stati Uniti dedicato alla difesa aerospaziale recentemente istituito da Donald Tramp, che appunto condivide lo stesso nome con la serie TV. La cosa potrebbe in futuro sfociare addirittura in una causa legale legata al copyright, dato che Netflix si è assicurata il marchio in gran parte dell’Europa, in Australia e in Messico, mentre negli Stati Uniti a presentare la domanda per la proprietà del nome è stata appunto la United States Air Force.

Il governo americano per ora esclude problemi di questo tipo, con le dichiarazioni di un portavoce:

 

In questo momento non siamo al corrente di conflitti con il programma televisivo Space Force, prodotto da Netflix. Auguriamo a Netflix e ai produttori dello show le migliori fortune nella loro rappresentazione del nuovo ramo dell’esercito della nostra nazione.

 

Ora, mentre è improbabile che Netflix voglia davvero far causa agli Stati Uniti, è doveroso ricordare che se si verificasse un’ipotesi del genere, il colosso dello streaming probabilmente avrebbe la meglio. La legge sul copyright infatti in una disputa premia chi ha utilizzato per primo commercialmente il nome in questione, e la piattaforma sta pubblicizzando la serie da Gennaio 2019, ben prima che il governo USA assegnasse un nome all’esercito spaziale.

Insomma, siamo di fronte a uno dei casi in cui la fantasia batte la realtà.