L’iniziativa è stata lanciata l’1 maggio. Il questionario di MeFu vuole cristallizzare l’attuale situazione dei lavoratori del fumetto.

MeFu – Mestieri del Fumetto. Questo è il nome del gruppo di ricerca che nasce con l’obiettivo di indagare sull’attuale situazione lavorativa dei creatori di fumetto in Italia. Il lancio di MeFu è avvenuto durante l’1 maggio  per una scelta non scontata, considerando che è la giornata dedicata alla festa dei lavoratori.

Il gruppo è composto da alcuni creatori di fumetto (Samuel Daveti, Claudia Palescandolo, Emanuele Rosso). Nel comunicato lanciato, il gruppo di MeFu ha sottolineato che:

Con creatori intendiamo: autori e autrici unici, soggettisti, sceneggiatori, disegnatori, inchiostratori, coloristi e letteristi. A MeFu interessano tutti i soggetti coinvolti nella creazione di fumetti in Italia.

Indagare la situazione economica vuol dire innanzitutto esplorare formule contrattuali, pagamenti, tariffe, regimi fiscali, rapporti con gli altri soggetti della filiera del fumetto (editori, agenzie, uffici stampa, distributori, fiere e festival, librerie, scuole, collezionisti…), senza dimenticare la soddisfazione personale dei creatori.

Questa iniziativa parte con l’attivazione di due questionari, uno rivolto ad approfondire il quadro generale, uno più specificamente i contratti e i compensi. Il primo obiettivo è di raccogliere quante più informazioni possibili sulle abitudini operative dei creatori italiani di fumetto.

Tutto ciò viene fatto in questo periodo perché i membri di MeFu considerano questo “l’ultimo momento utile per scattare una fotografia di una situazione editoriale che potrebbe cambiare drasticamente (se già non sta cambiando). Senza una bussola, senza riferimenti, come categoria tutta, rischiamo di subire questo cambiamento senza essere parte attiva nell’orientarlo”.

MeFu si propone anche di diventare un punto di riferimento e di aggregazione, una risorsa per gli operatori stessi, fornendo informazioni di natura economica, contrattuale e fiscale, e in termini di diritti dell’autore, e mettendo in rete e relazione soggetti che agiscono nello stesso settore ma che non sempre dialogano tra loro.

Tra gli obiettivi a lungo raggio di MeFu c’è anche quello di dotarsi di una forma associativa che provi a rappresentare la categoria, in tutte le sue sfumature.

Alle ore 21.00 di questo 1 maggio i tre creatori di MeFu discuteranno del lancio del sito (approfondendone i vari punti e rispondendo a eventuali domande) in una diretta sul canale YouTube di Giorgio Trinchero.

Non resta che visitare www.mefu.it, leggere il “manifesto” completo e compilare i questionari!