Microsoft annuncia il Planetary computer, piattaforma basata sull’intelligenza artificiale, per aggregare e analizzare i dati ambientali provenienti da tutto il mondo con lo scopo della tutela e salvaguardia dell’ambiente.
A meno di una settimana dalla prossima Giornata della Terra, che ricorrerà il 22 aprile, Microsoft ha svelato una piattaforma basata sull’intelligenza artificiale, chiamata Planetary Computer, che serve ad aggregare e analizzare i dati ambientali provenienti da tutto il mondo.
Lo scopo è aiutare governi, organizzazioni e aziende nello sviluppo e implementazione di progetti in grado di promuovere la sostenibilità e la tutela dell’ambiente.
Il Planetary Computer è basato su Azure ed è sostanzialmente il prossimo passo dell’iniziativa AI For Earth inaugurata nell’estate del 2017 con un investimento pari a 50 milioni di dollari. La piattaforma, dice Microsoft
fornirà l’accesso a migliaia di miliardi di data point raccolti da persone e macchine nel cielo, nello Spazio, a terra, sotto terra e nell’acqua
come la densità degli alberi, la morfologia del terreno, dettagli sulle precipitazioni e molto altro. Chiunque avrà la possibilità di consultarli in modo semplice, facendo ricerche per area geografica e per termini comuni. L’intelligenza artificiale sarà in grado di elaborare automaticamente i dati e fornire previsioni, interpretazioni e chiavi di lettura che altrimenti potrebbero passare inosservate.
L’impegno di Microsoft nel nome della sostenibilità era stato ribadito anche all’inizio dell’anno con un altro annuncio di prospettiva: l’azienda punta entro il 2030 a diventare carbon negative ovvero in grado di smaltire più emissioni rispetto a quante ne genera durante la propria attività. Un ennesimo step nel percorso di svolta green che, fortunatamente, nel corso degli ultimi anni ha visto impegnate un po’ tutte le realtà del mondo tecnologico.
- Planetary computer – il sito ufficiale (innovation.microsoft.com)