Cielo di aprile: Venere e l’incontro con le Pleiadi

Cielo di aprile

Il mese di aprile regala uno spettacolo affascinante l’incontro di Venere con la costellazione delle pleiadi un evento che si verifica ogni otto anni.

Il cielo di aprile sarà interessante da osservare. In particolare la sera del 3 aprile non bisogna mancare all’appuntamento suggestivo dove Venere protagonista luminosa di questi mesi incontra la costellazione delle Pleiadi. Non solo Venere darà spettacolo ma anche il trittico Giove, Saturno e Marte sarà ancora visibile alle prime luci del mattino, una superluna da non perdere e magari anche la vista di una cometa.

Venere protagonista del cielo della sera già da alcuni mesi ci regalerà il momento più lungo di permanenza nel cielo il 2 aprile: tramonterà ben 4 ore dopo il Sole e si potrà ammirare a lungo.

Il giorno successivo, il 3 di aprile invece Venere si accosterà all’ammasso stellare delle Pleiadi (M 45), nella costellazione del Toro, per regalare un altro spettacolo affascinante. Grande quanto la Terra il pianeta Venere viaggia intorno al Sole a una distanza pari al 75% della distanza Terra-Sole, in un tempo pari a circa 225 giorni terrestri: tredici anni venusiani corrispondono a otto anni terrestri ed ecco perché una congiunzione simile oltre ad essere suggestiva è piuttosto rara.

In particolare nelle prime ore della notte si vedrà Venere brillare vicino a Merope, una delle stelle delle Pleiadi.

 

I consigli degli esperti per una fotografia d’autore comprendono un obiettivo con lo zoom più lungo che si ha a disposizione, un treppiede su cui appoggiare la fotocamera e un’esposizione che va da 1 a 10 secondi, e poi sperimentare cambiando gli ISO da 200 a 800 per scegliere il proprio scatto migliore.

Non solo Venere, ma anche la Luna darà spettacolo sfoggiando la sua bellezza in un’altra superluna, ancora più suggestiva di quella del mese appena passato.

La minima distanza della Luna dalla Terra, perigeo, viene raggiunta intorno alle ore 19:10 del 7 aprile, circa 8 ore prima della Luna Piena e la distanza tra la Terra e la Luna sarà di 356.908 km.

La Luna Piena si verificherà alle ore 4:35 della notte tra il 7 e l’8 aprile. Quindi per osservare e fotografare la Luna, l’intervallo di tempo più opportuno si verifica nelle ore centrali della notte del 7 aprile (e non la sera dell’8 aprile).

Ancora presente alle prime luci del mattino il trio Giove, il più luminoso di tutti, con Saturno e Marte che si allontanerà da Saturno e sarà l’ultimo a sorgere.

Da osservare anche le affascinanti congiunzioni tra la falce di Luna calante e i pianeti visibili prima dell’alba, come quella prevista per il 15 aprile tra Luna, Giove e Saturno o ancora quella del 16 aprile tra la Luna e Marte.

Un’altra osservazione degna di nota potrebbe essere quella della cometa C/2019 Y4 Atlas da osservare ad occhio nudo.

La cometa C/2019 Y4 (ATLAS) scoperta a fine dicembre del 2019 dalla survey ATLAS (Asteroid Terrestrial-Impact Alert System) è attualmente la cometa più luminosa del 2020 e se le condizioni rimarranno tali sarà possibile vederla già ad aprile.

 

 

 

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