A pochi mesi dalla nascita la U.S. Space Force rende operativo un nuovo sistema radar per il tracciamento orbitale.
La U.S. Space Force è un ramo relativamente giovane delle forze armate statunitensi ma già alla fine della scorsa settimana ha annunciato che il suo nuovo sistema radar Space Fence è ora ufficialmente operativo.
Costato 1,5 miliardi di dollari, lo Space Fence è un sistema radar terrestre che mira a fornire il tracciamento avanzato di oggetti in orbita, inclusi, satelliti commerciali e militari ma anche detriti spaziali.
L’infrastruttura terrestre di Space Fence – che si trova nelle Isole Marshall – è in fase di “capacità operativa iniziale e accettazione operativa” e seguirà gli attuali 26.000 oggetti orbitali già censiti nell’attuale Space Surveillance Network (SSN), ma Space Force ha dichiarato, tramite un aggiornamento sulla nuova fase operativa, che si aspetta di far crescere rapidamente tale numero.
La tecnologia di osservazione radar – sviluppata da Lockheed Martin per conto di Space Force – è in grado di tracciare oggetti delle dimensioni di una bilia nell’orbita terrestre bassa e inoltre ha una capacità di ricerca per oggetti con orbite più alte.
Il generale John Raymond, capo delle operazioni spaziali, ha così commentato la messa in opera del sistema radar:
Space Fence sta rivoluzionando il modo in cui vediamo lo spazio fornendo dati orbitali precisi e puntuali su oggetti che minacciano risorse spaziali sia militari sia commerciali senza equipaggio
Per Approfondire:
- Space Fence surveillance radar site declared operational (spacenews.com)