Per cercare di contenere l’overdose di informazioni (non necessariamente corrette) sul coronavirus, Twitter ha deciso di dare la spunta Blu ad un gran numero di esperti di epidemie e salute.
Twitter ha annunciato di star lavorando con le autorità mediche internazionali per identificare i veri esperti di medicina e virologia, a cui dare, quindi, la spunta blu in modo da permettere agli utenti di distinguere con maggiore facilità le informazioni attendibili sul coronavirus.
PSA about what we’re doing to Verify Twitter accounts that are providing credible updates around #COVID19: we are working with global public health authorities to identify experts and have already Verified hundreds of accounts, but there’s more to do and we could use your help.
— Support (@Support) March 21, 2020
Abbiamo già visto come il social si sia mobilitato per contenere le fake news sul virus, seguendo il trend consolidato dalla pressoché totalità delle piattaforme tech — dall’AppStore di iOS a Facebook e eBay.
Ma attenzione, perché questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Abbiamo già visto come i sistemi di verificazione di Twitter non funzionino molto bene quando il social decide di agire in tempi eccessivamente celeri — per far fronte ad esigenze attuali. Quando il social aveva deciso di estendere la spunta blu ad una categoria più ampia di politici in vista del rinnovo del Congresso, un ragazzino americano era riuscito a gabbare la piattaforma facendosi verificare il profilo di un candidato del Rhode Island creato con thispersondoesnotexist.com: