Amazon negli USA introduce Prime Video Cinema: i film che sarebbero dovuti andare in sala adesso sono disponibili per la visione in streaming. Il covid-19 ucciderà le sale?

Negli Stati Uniti i principali distributori stanno correndo ai ripari cercando di assicurare la release dei film che sarebbero dovuti andare al cinema in questi giorni. Alcuni film sono stati rimandati a data da destinarsi, altri, invece, sono disponibili in streaming.

È in questo quadro che si inserisce il nuovo Prime Video Cinema, nuova sezione di Prime Video (per gli abbonati americani) che consente di noleggiare per 48 ore alcuni dei blockbuster che sarebbero dovuti andare nelle sale in questi giorni, ma che per ovvie ragioni non ci andranno. In alcuni casi si parla di film usciti prima delle misure restrittive imposte in alcuni Stati, che ha ovviamente comportato la chiusura dei cinema.

Trai titoli proposti da Prime Video Cinema anche Onward, il nuovo blockbuster della Pixar — che come già sapevamo sarà distribuito anche da Disney+.

Il prezzo del noleggio on-demand è decisamente superiore a quello della visione in sale: ben 18,49$, contro la media di 10$ di un biglietto.

Ovviamente la visione risulta vantaggiosa per le famiglie, molto meno per gli spettatori intenzionati a dargli una visione individuale.

Nella nuova sezione anche il reboot dell’Uomo Invisibile, Emma e The Hunt.

Non aspettatevi nulla di simile in Italia

Non ci aspettiamo che il servizio venga esteso anche in Europa e in Italia. La release nelle sale e online è regolata in ogni Paese da leggi e accordi diversi tra esercenti, distributori e Stato. Del resto, Disney Italia ha già escluso che Onward sarebbe stato distribuito anche da noi su Disney+.

NBC Universal ha già annunciato che intende distribuire online tutti i suoi film che sarebbero dovuti andare in sala durante queste settimane di quarantena. Come sopra, ci aspettiamo che l’annuncio riguardi esclusivamente il mercato americano.

Ovviamente c’è chi si domanda se queste modalità di distribuzione sono qui per restare, o se verranno sospese una volta finita l’emergenza. C’è chi parla già di morte delle sale.