Il Muse per #iorestoacasa: è questo il nome della nuova piattaforma digitale lanciata dal Museo delle Scienze chiuso al pubblico fino al prossimo 3 aprile.

Il Muse di Trento vuole stare vicino ai suoi visitatori anche con le porte chiuse (per ora fino al 3 aprile) e mette a disposizione oltre 50 risorse online.

Tra le proposte ricordiamo:

  • Step by step: tutto il MUSE a portata di click, organizzato come una visita guidata al Museo, piano per piano, installazione per installazione. Ogni video, disponibile sul canale youtube del MUSE, è corredato da domande e materiali online. Anche restando a casa questa è un’ottima occasione per esplorare un cammino lungo 5 miliardi di anni, dalla nascita e l’evoluzione della vita sul nostro pianeta alla presenza umana, fino al delicato rapporto tra uomo e ambiente e alle ultime esplorazioni spaziali. Un viaggio virtuale di scoperta attraverso cinque filoni tematici: Storia della vita, Dna, Acquari e serra tropicale, Gallerie del Museo, mostra temporanea Cosmo Cartoons.
  • Per curios* di natura, un insieme di materiali video divisi in capitoli per parlare di geologia, preistoria, biodiversità ed ecologia alpina. In particolare in questa sezione è presente una selezione di videodocumentari, “Ricercatori in pantofole”
    una serie di Instagram stories che svelano cosa stanno facendo i ricercatori in questi giorni casalinghi: anche per chi si occupa di natura l’attività non si ferma, tra caffè, libri e ricerche.
  • Mettiti in gioco, video-tutorial per imparare a programmare e una selezione di altri video e proposte per chi è appassionato di scienza e tecnologia. In particolare ogni lunedì, mercoledì e venerdì, alle 15, Gianluca Lopez, maker di MUSE FabLab, l’officina digitale del museo, sarà in diretta Facebook per insegnare attraverso dei tutorial a realizzare un mini-videogioco, ad animare una grafica e perfino a disegnare in 3D. Il filo conduttore dei contenuti saranno le materie STEAM (Science Technology Engineering Art Mathematics).

Tanti progetti, un unico obiettivo: nutrire la curiosità di grandi e piccini e da questa settimana partirà anche un altro progetto radiofonico dal titolo: “Sette minuti. Storie sulla linea del tempo”. Da un’idea dello staff del Museo delle Palafitte di Ledro sono stati prodotti dieci racconti radiofonici, della durata di 7 minuti ciascuno che ripercorrono la storia delle epidemie, delle invenzioni più fortunate, dei viaggi più coraggiosi e di tanti altri eventi che hanno segnato la linea del tempo dell’umanità.