Android Auto e Apple CarPlay? I due servizi accentuano significativamente il rischio di schiantarsi, come evidenzia una ricerca di IAM RoadSmart.
Secondo un report di IAM RoadSmart, Apple CarPlay e Android Auto, i servizi che permettono di integrare le funzioni del proprio smartphone sull’infotainment delle automobili, sono più pericolosi dell’uso della cannabis.
I ricercatori hanno confrontato i tempi di reazione
È ovviamente una dichiarazione estrema, ma, secondo i dati dei ricercatori, è vero che l’uso di questi servizi espone il guidatore a numerose distrazioni. I ricercatori hanno in particolare confrontato i tempi di reazione —l’intervallo di tempo che passa tra l’individuazione di un pericolo e la conseguente azione per evitarlo— degli automobilisti che usano Apple CarPlay e Android Auto, con quelli di chi guida sotto l’effetto di cannabis o ha bevuto dell’alcol (rimanendo entro i limiti di legge!).
L’effetto paradossale è che quando si usano i servizi per integrare gli smartphone sullo schermo dell’infotainment i tempi di reazione superano ampiamente quelli di chi guida sotto l’effetto della cannabis. O dell’alcol, se si rimane nei limiti di legge: come si evince dall’infografica l’uso dell’alcol oltre i limiti non è nemmeno contemplato, ed ha ovviamente un effetto molto più devastante dell’uso di Android Auto o Apple CarPlay.
- Infotainment safety concerns (iamroadsmart.com)