Il coronavirus ha generato il caos nella filiera di produzione di alcuni popolari smartphone. Con il coronavirus che ha creato ritardi molto importanti ai rifornimenti, alcuni operatori starebbero già per finire gli stock di device.

Il problema alla catena di rifornimento riguarderebbe già AT&T, operatore mobile americano che offre la possibilità di acquistare diversi smartphone in bundle con un piano voce e dati. Diversi operatori del Regno Unito, spiegano alcuni insider, starebbero già usando i rifornimenti di smartphone e tablet creati nei mesi scorsi per far fronte alle possibili conseguenze che avrebbe potuto creare l’Hard Brexit. Il problema avrebbe colpito anche alcuni operatori francesi.

I ritardi alla supplychain del settore smartphone, scrive Bloomberg, potrebbero durare ancora per diverse settimane.

Con la diffusione dei primi smartphone top-di-gamma con connettività 5G si sperava che il 2020 potesse finalmente riportare ad una crescita del settore, dopo la contrazione del 2019.

 

 

È molto probabile che questo scenario non si verificherà, tant’è che ci si aspetta un calo alle vendite del 4,3% nel 2020. In Europa il crollo potrebbe addirittura arrivare al 7,4%, secondo una proiezione dell’azienda di consulenza Canalys.

There’s a huge supply-side shortage for smartphones that we are already starting to see trickle through to some markets around the world

ha spiegato Ben Stanton, head of devices research for Europe, Middle East and Africa dello studio Canalys.