Apple con un comunicato ha annunciato la chiusura temporanea dell’Apple Store di Bergamo. Lo scorso weekend avevano già chiuso quattro store lombardi.

In questo momento il sito dell’azienda segnala per il prossimo weekend, quello del 7-8 marzo, la sola chiusura dell’Apple Store del centro commerciale Oriocenter di Bergamo.

 

 

La decisione, si apprende dal comunicato dell’azienda, non è stata presa in autonomia, ma ottempera agli obblighi di chiusura imposti dal Governo. Il Consiglio dei Ministri ha imposto la chiusura delle attività commerciali di dimensioni medie e grandi nelle province di Bergamo, Lodi, Piacenza e Cremona. Per il momento la chiusura è stata imposta solamente per il 7-8 marzo, ma in futuro l’ordinanza potrebbe essere estesa o reiterata in altre date.

In queste ore l’azienda ha anche mandato una mail ai suoi dipendenti sconsigliando i viaggi nelle aree compite con più forza dall’epidemia, Italia inclusa.  Oltre all’Italia, anche la Corea del Sud viene sconsigliata da Cupertino, che nella nota specifica che i viaggi in queste aree devono essere preventivamente autorizzati dalle risorse umane.

La chiusura dei negozi è soltanto la punta dell’iceberg per l’industria del tech, che in queste settimane è stata colpita duramente dal coronavirus soprattutto per le conseguenze rivolte alla filiera di produzione e assemblaggio dei prodotti in Cina. Sempre in questi giorni abbiamo appreso che la chiusura di alcuni dei principali stabilimenti cinesi ha portato colossi del calibro di Microsoft e Google ad accelerare il trasferimento della produzione hardware in altri Paesi, come Thailandia e Vietnam. Il coronavirus potrebbe creare delle cicatrici profonde nella supremazia della Cina nel settore della manifattura hi-tech.