Il cielo di marzo offre agli appassionati l’opportunità di ammirare la Superluna e Venere splendere nel cielo di sera, le congiunzioni di Marte, Giove e Saturno all’alba e altri oggetti orbitanti.

Il cielo di marzo regala una Superluna e un pianeta Venere sempre più splendente, anche altri pianeti continuano a fare capolino alle prime luci dell’alba e altri oggetti ben identificati come la Stazione Spaziale Internazionale e i satelliti Star Link. Il 20 marzo ci sarà l’equinozio che dà inizio alla primavera, e da domenica 29 l’orario cambierà in ora legale.

L’effetto della distanza ravvicinata porta ad un aumento delle dimensioni apparenti della Luna visto dalla Terra

Chiamata impropriamente Superluna sarà visibile il 9 marzo. Il termine non scientifico sta ad indicare il plenilunio che si verifica con la Luna prossima al perigeo, alla minima distanza dalla Terra. L’effetto della distanza ravvicinata porta ad un aumento delle dimensioni apparenti della Luna visto dalla Terra sembrando più grande e più luminosa. Il sito di divulgazione astronomica la definisce una quasi superluna in quanto quella più spettacolare sarà visibile solo ad aprile.

Venere, già visibile nel mese di febbraio, è il pianeta più luminoso e continua a sfavillare nel cielo della sera impressionando appassionati e non: alla fine del mese il pianeta tramonterà oltre 4 ore dopo il Sole. Venere e la Luna in questo mese regalano una congiunzione di rilievo che è possibile osservare la sera del 28 marzo in cui la falce di Luna crescente sarà molto vicina a Venere che con la sua luminosità regalerà uno spettacolo affascinante.

Marte, Giove e Saturno invece saranno visibili alle prime luci dell’alba. Marte sarà osservabile prima del sorgere del Sole, sull’orizzonte a Sud-Est, in congiunzione con i pianeti Giove, che resta il più luminoso dei pianeti del mattino, Saturno e la Luna.

Oltre ai pianeti sarà possibile avvistare la Stazione Spaziale Internazionale e i satelliti StarLink che passeranno sopra l’Italia. Sul sito dell’UAI è possibile consultare le previsioni del passaggio:

 

In una nota poi sul sito si legge:

La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa StarLink di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonché le foto segnate dalla ormai tipica strisciata dei satelliti StarLink.

Dal sito UAI ci sono le informazioni per mandare immagini, dati, informazioni, o per chiedere di aderire a future campagne di osservazione.

Marzo è il mese della primavera e il 20 sarà il giorno dell’equinozio. L’equinozio, dal latino aequĭnoctĭum, indica un particolare momento in cui il giorno ha la stessa durata della notte. Nello specifico rappresenta un particolare allineamento geometrico fra la Terra e il Sole: è il momento in cui la direzione dei raggi del Sole è perpendicolare all’asse di rotazione della Terra quindi in ogni punto del pianeta dove il Sole supera l’orizzonte la durata del giorno è uguale a quella della notte, salvo alcune eccezioni dovute all’atmosfera terrestre.

Le giornate si allungano e di media la durata del giorno aumenta di 1 ora e 25 minuti dall’inizio del mese. Il passaggio dall’ora solare a quella legale sarà il 29 marzo.