Non è andata bene ad Andy Rubin, il co-creatore di Android che aveva fondato qualche anno fa un suo brand di smartphone. Dopo appena 3 anni la Essential chiude i battenti.
L’azienda aveva presentato il suo primo smartphone nel 2017, uno dei primi device ad introdurre un design praticamente privo di cornici. Purtroppo alcune scelte commerciali poco efficaci (ad esempio l’idea di rendere l’Essential Phone un’esclusiva del più piccolo operatore mobile degli USA) avevano pregiudicato il successo del device.
Poi ad ottobre 2019 sembrava che qualcosa si stesse nuovamente muovendo all’interno dell’Essential. Andy Rubin aveva presentato un nuovo concept chiamato Project Gem, un piccolo smartphone con un design decisamente peculiare (forse anche troppo).
We've been working on a new device to reframe your perspective on mobile. It's now in early testing with our team outside the lab. Look forward to sharing more in the near future! #ProjectGEM pic.twitter.com/BnVy7yM2Kj
— Essential (@essential) October 9, 2019
A quanto pare non è bastato per ricatturare l’attenzione degli investitori, e questa volta Essential è davvero arrivata al capolinea. Ieri sera con una nota sul suo sito ufficiale Essential ha annunciato che l’azienda cesserà ogni attività, interrompendo anche lo sviluppo di Project Gem.
- Essential, Andy Rubin’s phone company, is shutting down (theverge.com)