Abbiamo incontrato Margot Robbie e il cast di Birds of Prey a Londra, all’anteprima mondiale del film diretto da Cathy Yan e ispirato ai personaggi dei fumetti DC. Harley Quinn è tornata. Ed è più folle di prima.
Margot Robbie torna a interpretare Harley Quinn in Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn), in sala dal 6 febbraio, e, come ci hanno detto praticamente tutti i protagonisti del film all’anteprima mondiale del film, è fantastica.
L’attrice australiana ha trasformato la sua Harley in un’icona cinematografica, raccontandola in un modo completamente diverso: non più soltanto bomba sexy, ma una maschera comica irresistibile, completamente pazza e imprevedibile, colorata, scorretta e anche parecchio violenta.
Margot Robbie questa volta è anche produttrice, con la sua LuckyChap Entertainment, e si è circondata di colleghi di talento, a partire dalla regista Cathy Yan, al suo secondo film, che è riuscita a coniugare scene d’azione spettacolari (le coreografie dei combattimenti sono curate da Derek Kolstad, regista di John Wick) e momenti da musical.
Il red carpet di Birds of Prey a Londra
Londra è stata scelta come luogo per l’anteprima mondiale e qui, oltre ad aver partecipato a un’experience a tema, abbiamo incontrato tutto il cast, che comprende: Jurnee Smollett-Bell, che interpreta Black Canary, Mary Elizabeth Winstead, la misteriosa Huntress, Rosie Perez, che è la poliziotta Renee Montoya, ed Ella Jay Basco, la giovane ladra Cassandra Cain. Assente soltanto Ewan McGregor, che nel film ha il ruolo di Roman Sionis, criminale che vuole uccidere Harley Quinn visto che, ora che si sono lasciati, non ha più la protezione del Joker.
Mary Elizabeth Winstead è particolarmente entusiasta del film e del suo personaggio:
I fumetti sono pieni di personaggi femminili interessanti: è ora di vederne di più sul grande schermo, c’è un’ampia scelta e credo che Huntress sia uno dei più belli, quindi sono molto orgogliosa di interpretarla.
Abbiamo legato naturalmente: è bello far parte di un film come questo, così diverso, portiamo sul grande schermo una gang al femminile vietata ai minori, possiamo essere violente, incasinate, sporche, toste. Tutte cose che non possiamo fare spesso nella vita reale: è stato eccitante farlo insieme.
Chris Messina invece non vedeva l’ora di interpretare un villain:
Margot era magnifica in Suicide Squad: l’idea di fare qualcosa con lei e interpretare un cattivo mi ha convinto subito.
È uno psicopatico, interpretarlo è molto liberatorio: non c’è giusto o sbagliato, mi hanno lasciato a briglia sciolta. Abbiamo girato come fosse un film indipendente: abbiamo provato cose diverse, ci siamo divertiti molto.
L’attrice e produttrice ha cercato di realizzare il film più divertente possibile:
Interpretarla è sempre divertente: in questo film vediamo un lato diverso di Harley. È a una svolta nella sua vita: è single da poco e non ne è felice. Sta cercando di capire come essere una donna indipendente, ma mezza Gotham cerca di ucciderla.
Abbiamo creato un ottimo gruppo: mi sento sempre molto fortunata quando succede, perché passiamo molto tempo sul set ed è meglio farlo con persone che ti piacciono, con amici. Sono fortunata: si è creata subito questa gang al femminile che ci siamo divertite a realizzare, quindi spero che le persone si divertano a loro volta.
Penso che le persone che amano i fumetti DC riusciranno a scovare tutti gli omaggi che abbiamo inserito ai fumetti di Harley Quinn e le Birds of Prey. Chi invece non ha mai letto i fumetti credo si innamorerà di questo poliedrico gruppo di personaggi. È una corsa folle e le persone si divertiranno.
Birds of Prey è in sala dal 6 febbraio.