Alte temperature e siccità sono le cause che hanno fatto scoppiare gli incendi, ma il vero colpevole potrebbe essere il cambiamento climatico. Si teme un peggioramento nei prossimi giorni a causa di un aumento delle temperature e della velocità dei venti.

L’ondata di caldo è la più secca che sia mai stata registrata giunta dopo un periodo con poche precipitazioni. Gli stati più colpiti dagli incendi sono il New South Wales e il Queensland.

La situazione in Australia è allarmante, gli incendi che stanno divampando da settembre scorso stanno devastando il paese: si parla di un migliaio di case distrutte ed è stato dichiarato lo stato di emergenza. Molte strade sono state bloccate dagli incendi ed è stato dato l’ordine di evacuazione per migliaia di residenti e turisti.

Al momento risultano bruciati quasi cinquanta mila chilometri quadrati di boschi nel New South Wales e negli stati vicini. L’aria a Sydney è una delle più inquinate del pianeta e il cielo è grigio e arancione a causa delle ceneri.

Il fumo e la cenere sono arrivati perfino in Nuova Zelanda, dove le nevi e i ghiacciai si sono tinti di marrone.

La maggior parte della siccità è dovuta in parte al cambiamento climatico inoltri i venti più forti, sempre associati al sistema climatico, aumentano il rischio di incendi e li rendono più intensi e rapidi.

 

 

Uno studio condotto dallo US Forest Service, l’Università del South Dakota, il Desert Research Institute e l’Università di Tasmania in Australia, e pubblicato su Nature Communication nel 2015 presenta una correlazione tra gli aumenti degli incendi e determinate condizioni ambientali estreme e anomale come temperature in aumento, siccità e circolazione dei venti.

Ulteriori studi successivi affermano che c’è stato un aumento della lunghezza della stagione degli incendi e della sua intensità dovuto proprio al riscaldamento globale.

Anche se i cambiamenti climatici non sono la causa diretta di incendi come questi certamente contribuiscono a creare le giuste condizioni per far sì che diventino sempre più potenti.