Amazon sostiene che la sua controversa tecnologia per il riconoscimento facciale, Rekognition, è ora in grado di riconoscere la paura.

Il dettaglio della nuova abilità di Rekognition è stato svelato dall’azienda attraverso il blog ufficiale di AWS (Amazon Web Services).

Descrivendo le nuove migliorie apportate, Amazon parla di una maggiore accuratezza del software nel distinguere tra le varie emozioni provate dai soggetti osservati. Tra le emozioni riconosciute fino ad oggi c’erano la felicità, la tristezza, la rabbia, lo stupore, il disgusto, la calma, la confusione. Ora alla lista si aggiunge anche la paura.

Amazon sostiene anche che Rekognition ora sia in grado di individuare con maggiore precisione il sesso e l’età dei soggetti.

L’analisi facciale genera metadati relativi ai volti rilevati per quanto riguarda il sesso, la fascia d’età, le emozioni, gli attributi come “Sorriso”, la posa, la qualità dell’immagine e i punti di riferimento del volto.

Con questa versione, abbiamo ulteriormente migliorato la precisione dell’identificazione di genere. Inoltre, abbiamo perfezionato l’accuratezza del rilevamento delle emozioni (per tutte e sette le emozioni: “Felice”, “Triste”, “Arrabbiato”, “Sorpreso”, “Disgustato”, “Calmo” e “Confuso”) e ne abbiamo aggiunta una nuova: “Paura”.

Infine, miglioramenti sono stati apportati alla precisione della stima della fascia d’età; riuscendo così ad ottenere risultati per fasce di età più ristrette tra più gruppi di età.