Un organismo fossile appena scoperto, grazie alle sue forme grottesche e mostruose, è stato battezzato come il celebre grande antico dei racconti di H.P. Lovecraft.
Periodo Siluriano, 430 milioni di anni fa. L’orrenda bestia si aggirava per gli abissi del primordiale oceano: una bocca vorace al centro di una giungla di decine di tentacoli vorticanti, pronti per ghermire un pasto… uno spettacolo terribile per tutte le creature marine… sotto al centimetro di lunghezza.
Si perché la Sollasina Cthulhu non superava i 3 cm di diametro: simile a una stella marina, ma parente dei cetrioli e dei ricci di mare, possedeva 45 tentacoli che le servivano per spostarsi e nutrirsi, probabilmente, di ciò che trovava sul fondo del mare.
I ricercatori hanno distrutto il piccolo fossile, ma a fin di bene: sezionandolo in sette strati alla distanza di 30 micron fra di loro e fotografandone ognuno, ne hanno creato un preciso modello dimensionale 3D che ha permesso di notare un anello interno, parte di un sistema acquifero, che ne confermerebbe la parentela con gli echinodermi.
Un anello interno, parte di un sistema acquifero che ne confermerebbe la parentela con gli echinodermi attuali.