Nella sua diciassettesima missione di servizi di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale, il lancio della capsula Dragon di SpaceX si vedrà e sentirà in tutta la Space Coast mentre per la prima volta il suo booster tenterà di tornare su una nave drone a sole 16 miglia al largo della costa della Florida, creando un fragoroso rimbombo che potrà essere udito in tutta l’area.
Aggiornamento: la NASA e SpaceX hanno annunciato un reinvio del lancio a venerdì 3 maggio.
Come annunciato dalla NASA, mercoledì 1° maggio alle 3.59 del mattino, ore locali, la capsula Dragon sarà lanciata in orbita sul razzo SpaceX Falcon 9 dalla stazione aeronautica di Cape Canaveral (40 a Cape Canaveral Air Force Station) con destinazione l’Internacional Space Station.
La capsula Dragon, senza equipaggio, fornirà alla Base Spaziale Internazionale le attrezzature e i materiali necessari per alcuni degli esperimenti scientifici e ricerche che si svolgeranno durante la Expedition 59 e 60, dove si contano oltre 250 progetti di ricerca.
Ma che cosa c’è di speciale?
Come si legge nell’articolo pubblicato su Florida Today, due sono le particolarità che caratterizzano questo lancio.
Intanto si tratta di un lancio notturno. Pur non avendo mai assistito personalmente ad un lancio di un razzo nello spazio, tutto ciò che illumina e disegna tratti definiti nell’oscurità del cielo notturno ha dello spettacolare, figuriamoci una cosa del genere.
Inoltre, per la prima volta, il pubblico assisterà all’atterraggio del booster su di una nave drone situata a poche miglia dalla costa.
L’atterraggio
Normalmente lo SpaceX ha come zone target di atterraggio navi drone situate a centinaia di miglia al largo della costa, rendendo così gli atterraggi impossibili da vedere. Questa volta si sono spinti oltre, o meglio più vicini!
Si prevede infatti di far atterrare il booster su di una nave drone a sole 16 miglia (25,75 km circa) dalla costa della Florida. Se il lancio di mercoledì avrà successo sarà un primato per la Space Coast: sarebbe la prima volta in cui gli spettatori potranno assistere all’atterraggio di un booster su una nave drone.
In realtà, l’atterraggio era previsto a Landing Zone 1 di Cape Canaveral Air Force Station, che dista solo 6 miglia (9,66 km circa) dal Jetty Park di Port Canaveral, ora invece lo farà a 16 miglia sulla nave drone Yes, Of Course I Still Love You. La decisione di variare il sito di atterraggio è stata presa a seguito dell’incidente della capsula di Dragon Crew su cui si stavano conducendo i test sui motori SuperDraco.
La capsula infatti è riuscita ad orbitare in sicurezza e ha avuto successo con l’attracco alla ISS, un po’ meno favorevole, invece, è stato il destino del booster che aveva in programma l’atterraggio a Cape, ma che ha avuto, invece, una destinazione diversa. A causa di un malfunzionamento, infatti, l’atterraggio automatico ha preso di mira l’Oceano Atlantico, circa due miglia al largo.
Diciamo che non è andato tutto perfettamente secondo i piani!
Si può dire che è stato il primo atterraggio di terra mancato della compagnia e la seconda volta che un booster di Falcon è caduto nell’Atlantico, il primo è stato quando un booster ha mancato una nave drone durante il volo inaugurale di Falcon Heavy nel 2018.
Tuttavia, anche se non avrà un atterraggio a terra come originariamente programmato e nonostante sia leggermente più lontano del previsto, il booster dovrebbe atterrare abbastanza vicino da permettere ai residenti e ai visitatori della Space Coast di sentire la forza del boato che rompe il muro del suono.
Proprio perché un evento del genere creerà un boato sonico, sarà udibile in tutta la Space Coast. Un effetto sonoro simile a quello di un aereo che viaggia alla velocità supersonica, che irromperà in tutta l’area: qualcosa di fragoroso, assordante, spaventoso e affascinante, che si udirà in tutta la Space Coast!
Un evento da non perdere, anche perché, difficile non accorgersene per chi sarà nelle vicinanze.