Siamo arrivati anche quest’anno all’attesa Cerimonia degli Oscar 2019, la notte che celebra la stagione cinematografica passata. Scoprite tutti i vincitori con noi!

Dopo tanta attesa, molti rumor e varie critiche nei confronti di questa particolare 91esima edizione degli Academy Awards, arriva finalmente la Notte degli Oscar, la più importante celebrazione al mondo per il cinema.

La notte dove si celebra il cinema in ogni sua sfumatura, sebbene negli ultimi anni le tematiche sociali e politiche più scottanti hanno spesso e volentieri condizionato quella che, tecnicamente, dovrebbe essere una serata spensierata votata unicamente al cinema.

 

Oscars Vincitori
Una serata dalle sorprese inaspettate, come per esempio la vittoria di Green Book come Miglior Film o di Olivia Colman vincitrice dell’Oscar come Miglior Attrice Protagonista per La Favorita.

E poi sorprese piacevoli con ROMA che fa portare a casa ad Alfonso Cuaron regia, fotografia e miglior film straniero o con Spider-Man: Into The SpiderVerse che vince come Miglior Film D’animazione.

Sorprese meno piacevoli le vittorie, decisamente poco sensate, in categorie come Miglior Colonna Sonora o Miglior Scenografia per Black Panther o il Miglior Attore Protagonista a Rami Malek per la sua interpretazione di Freddie Mercury in Bohemian Rhapsody che, per quanto coraggiosa si possa ritenere, non regge il confronto con attori del calibro di Christian Bale o Viggo Mortensen in ruoli decisamente più intensi.

 

Oscars Vincitori

 

Una 91esima edizione che lascia l’amaro in bocca.

Una 91esima edizione che lascia l’amaro in bocca, soprattutto per quanto riguarda i premi tecnici, solitamente quelli più giusti che l’Academy assegna.

Quest’anno è sembrato, come già si prevedeva, si dovesse Black Panther a tutti i costi, ignorando pellicole più curate e ricercate come First Man,  film vincitrice di unico Oscar nella categoria Migliori Effetti Visivi, precludendo così la possibilità di vittoria di un Oscar a Ready Player One.

 

Oscars Vincitori

 

Meritata vittoria per la Sceneggiatura Non Originale a Spike Lee per BlackKklansman che sul palco ha cercato di smuovere le masse, ricordando che le elezioni politiche del 2020 sono, in fondo, vicine e che, uniti, si può ancora agire e lo si deve fare il prima possibile. Una delle migliori pellicole presentate nella scorsa stagione cinematografica quella di Spike Lee, capace di colpire con la sua ironia e al tempo stesso con la sua cruda e feroce forza. Un film che, se proprio dobbiamo giocare ai premi politici, avrebbe decisamente meritato di più di un cinecomic come Black Panther.

E gli Oscar di quest’anno non brillano non solo per la scelta dei premiati, ma anche per la cerimonia, per niente più breve come era stato annunciato, se non per una manciata di minuti. L’assenza di un presentatore si è fatta sentire e, ad eccezione del brillante e ironico discorso iniziale pronunciato da Tina Fey, Amy Poehler e Maya Rudolph, la cerimonia è stata piuttosto lenta e noiosa, senza un attimo di brio o emozione, se non per il duetto di Bradley Cooper e Lady Gaga con Shallow, canzone vincitrice nella categoria Miglior Canzone Originale.

 

Oscars Vincitori

 

Un’edizione che andrebbe dimenticata.

Un’edizione che andrebbe dimenticata. Per le scelte frettolose, per una cerimonia improvvisata, imbalsamate e stereotipata.

Un cerimonia dove a vincere, se non per qualche eccezione, non è stato l’amore per il cinema, ma la continua corsa al “contentino”, al cercare di essere inclusivi e politicamente corretti, vestendo la maschera del progresso e abbattendo qualsiasi “muro”.

Ma forse l’Academy dovrebbe iniziare a pensare al muro che ha alzato su sé stessa in questi anni. Una facciata talmente tanto spessa da non riuscire più a guardare le pellicole nominate in modo oggettivo, in una gara a chi ha il botteghino più ricco.

 

Oscars Vincitori

 

Alla fine della giostra va però riconosciuto che il vero grande vincitore di tutto questo è Netflix, una piattaforma streaming non solo arrivata agli Oscar, ma vincitrice di due dei premi più prestigiosi, e forse è solo questo che, nel suo paradosso, ci permette ancora di dire che per il cinema c’è speranza!

 

 

 

I Vincitori degli Oscar 2019

 

MIGLIOR FILM

Green Book

 

MIGLIOR REGIA

Alfonso Cuaron, ROMA

 

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Rami Malek, BOHEMIAN RHAPSODY

 

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

Olivia Colman, La favorita

 

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

MAHERSHALA ALI, Green Book

 

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

REGINA KING, Se la strada potesse parlare

 

MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA

VICE

 

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Spike Lee, BLACKKKLANSMAN

 

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

Brian Hayes Currie, Peter Farrelly, Nick Vallelonga per GREEN BOOK

 

MIGLIOR FOTOGRAFIA

Alfonso Cuaron, ROMA

 

MIGLIOR FILM STRANIERO

Alfonso Cuaron, ROMA

 

MIGLIOR COLONNA SONORA

BLACK PANTHER

 

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

“Shallow”, A STAR IS BORN

 

MIGLIOR MONTAGGIO SONORO

BOHEMIAN RHAPSODY

 

MIGLIOR SONORO

BOHEMIAN RHAPSODY

 

MIGLIOR SCENOGRAFIA

BLACK PANTHER, Hannah Beachler

 

MIGLIORI COSTUMI

BLACK PANTHER, Ruth Carter

 

MIGLIOR DOCUMENTARIO

FREE SOLO

 

MIGLIOR CORTO ANIMATO

BAO

 

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

Spider-Man: Into the SpiderVerse

 

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI

First Man

 

MIGLIOR MONTAGGIO

BOHEMIAN RHAPSODY

 

MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO

PERIOD. End of Sentence.

 

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

SKIN