Entertainment Weekly ha pubblicato le prime immagini ufficiali di Captain Marvel, il nuovo cinecomic dedicato al personaggio di Carol Danvers, l’eroina che con buona probabilità contribuirà a risolvere la crisi in corso dopo Avengers: Infinity War. Conosciamo meglio i personaggi coinvolti e la loro storia.
Finalmente sono state rivelate le prime immagini che ci mostrano la bellissima Brie Larson nei panni di Carol Danvers, ufficiale dell’aeronautica statunitense, destinata a diventare Captain Marvel, personaggio dagli straordinari poteri e grande esempio di “girl power” dell’universo narrativo della casa delle idee.
Le immagini ci mostrano anche alcuni esponenti della razza degli Skrull, introducendo i temibili alieni nel MCU e quindi confermando quello che in buona sostanza sapevamo già e cioè che saranno menzionate le mitiche guerre Kree – Skrull, che per tanti anni hanno plasmato l’assetto geo politico del cosmo.
Lo stesso Mar-Vell, l’originale Captain Marvel interpretato da Jude Law, è un Kree, così come Ronan l’Accusatore, già conosciuto ne I Guardiani Della Galassia Vol. 1 e presente anche in questo nuovo film.
Cerchiamo di far luce sui vari personaggi e sulla loro storia.
Carol Danvers
Il personaggio di Carol Danvers viene creato da Roy Thomas e Gene Colan nel 1968 come spalla femminile dell’originale Captain Marvel.
Carol è un ufficiale dell’aeronautica che si ritrova ad interagire con l’alter ego umano di Mar-Vell ovvero Walter Lawson, inviato come spia sulla Terra per studiare il pianeta e gli umani. Carol finirà per invaghirsi di Mar-Vell e dopo un duro scontro tra quest’ultimo e il Kree Yon-Rogg, subirà gli effetti di un’esplosione che muterà il suo corredo genetico, fondendolo con quello di Mar-Vell, rendendola in parte Kree e con poteri eccezionali.
Nasce così Ms. Marvel (grazie a Gerry Conway e John Buscema), controparte femminile di Captain Marvel, dotata di un costume simile, poteri simili, ideali simili, ma un destino diverso: Mar-Vell incontrerà la morte a causa di un cancro sviluppato in seguito all’esposizione ad un letale gas nervino, in una delle più struggenti – nonché la prima – graphic novel della Casa Delle Idee ad opera di Jim Starlin, intitolata appunto La Morte di Captain Marvel. La nostra Ms. Marvel sarà decisamente meno sfortunata.
Carol Danvers, nonostante i suoi grandi poteri, rimarrà relegata a personaggio di serie B per parecchi anni, fino a quando con un nuovo costume e una rinnovata attitudine decisamente più dura, viene introdotta tra le fila degli Avengers.
È in questa sede che il personaggio inizia a formarsi maggiormente, e più precisamente dopo i fatti narrati in House of M.
Nella mitica serie crossover di B.M. Bendis e Oliver Coipel, il crollo nervoso di Wanda Maximoff (Scarlet) finisce per alterare la realtà stessa, avverando i sogni e i desideri di ogni principale supereroe Marvel.
Per la prima volta Carol acquisisce la sicurezza che non ha mai avuto, sentendosi in grado di assumere il nome che in fondo le spetta per diritto, ovvero Captain Marvel, in onore dello scomparso e amato Mar-Vell.
Carol non assumerà questo nome fino al 2012 (nel bellissimo ciclo scritto da Kelly Sue DeConnick recentemente ristampato da Panini Comics), rimanendo Ms. Marvel per tutto il ciclo di Civil War, Secret Invasion e Dark Reign, divenendo leader nel frattempo dei Potenti Vendicatori e maturando un carattere ancora più duro e militaresco.
Carol sa di possedere le giuste attitudini per il comando e non si fa problemi a metterle in pratica, dimostrando di essere uno dei personaggi femminili più autoritari e fieri dell’universo Marvel.
Con un nuovo taglio di capelli più “guerriero”, Carol si dimostra capace di grandi imprese e in effetti può vantarsi di essere una delle creature più potenti e bellicose in assoluto.
Tanto da scatenare la seconda Civil War Marvel contro Tony Stark, desiderosa di compiere la giustizia preventiva che le premonizioni dell’inumano Ulysses Cain possono permettere, a scapito del libero arbitrio al fine di salvaguardare una sorta di sicurezza collettiva.
Dopo la conclusione di questo evento assumerà il comando di Alpha Flight, la forza di difesa spaziale terrestre contro tutte le minacce cosmiche.
Della versione cinematografica al momento possiamo solo dire che Brie Larson ci sembra magnifica nella sua divisa da Captain Marvel e che contiamo in una rappresentazione fedele della grande combattente dei fumetti, un personaggio davvero molto interessante sia per personalità che per ruoli posseduti nelle varie saghe fumettistiche.
Carol Danvers è una donna indipendente e coraggiosa, una leader che ha sudato parecchio per farsi rispettare e conquistare la sicurezza e il carisma necessario al comando.
Negli anni, in particolare dal 2012, il personaggio è entrato nel cast dei più importanti e determinanti eroi Marvel dando dimostrazione di notevoli possibilità a livello di sceneggiature.
Ma non è solamente un simbolo del “girl power made in USA”, è anche una donna che opera in un ambiente prettamente maschile dove non è sempre stata ben vista; Carol non sempre utilizza un linguaggio educato e cordiale e ancora oggi ricordiamo i suoi modi spicci e pragmatici di affrontare le situazioni (in alcuni casi ha ragionato più coi pugni che con la testa) o le volte in cui si è permessa di prendere in giro e trattare male addirittura il Dio della Guerra Ares nei Potenti Vendicatori.
Sarà molto interessante vedere quali di queste complesse sfaccettature siano state inserite dagli sceneggiatori e dai registi Anna Boden e Ryan Fleck nel film che vedremo nelle sale a marzo 2019.
Gli altri personaggi
L’origin movie che vedremo l’anno prossimo e il cui primo trailer è atteso a breve ci mostrerà a quanto pare dei personaggi molto simili quelli rappresentati nei fumetti.
L’acquisizione dei poteri da parte di Carol Danvers per la vicinanza con Mar-Vell è coerente con le origini fumettistiche ed è interessante notare la presenza di Ronan L’Accusatore, che potrebbe avere il ruolo che nei fumetti è appartenuto a Yon-Rodd.
Ronan fumetisticamente è nato come villain puro e solo recentemente ha acquisito un’aura più eroica. Nei fumetti Mar-Vell fa parte della sua squadra di infiltrazione terrestre ed avendo l’importante ruolo di Supremo Accusatore della Corte Marziale dell’Impero Kree è facile immaginare il tipo di rapporto che i due potrebbero avere nel film. Ricordate che questo origin movie è ambientato negli anni ’90, quindi ben prima delle vicende de I Guardiani Della Galassia Vol. 1.
Trovo decisamente azzeccato recuperare il personaggio interpretato da Lee Pace in modo da descrivere in modo deciso il duro regime militare tipico della razza dei Kree, oltre ovviamente a rendere sempre più fitta la rete degli intrecci tra i diversi film del MCU.
In una delle foto viene immortalata Maria “Photon” Rambeau, una delle più vecchie e importanti amiche di Carol Danvers. Maria dovrebbe essere a questo punto la madre di Monica Rambeau, supereroina creata da Roger Stern altrimenti conosciuta come Photon, più recentemente come Spectrum e che per un periodo ha assunto il nome di Captain Marvel.
Monica ha assorbito dei poteri energetici extra dimensionali che l’hanno resa capace di tramutare il suo stesso corpo in energia. L’introduzione di Maria Rambeau è davvero un bel tribute che non mancherà di essere apprezzato da tutti gli amanti del fumetto.
Sul personaggio dell’originale Captain Marvel, Mar-Vell, potremmo parlare per ore.
Inizialmente la scelta di Jude Law mi aveva lasciato un po’ perplesso vista la scarsa somiglianza con la sua controparte fumettistica, ma questo ruolo potrebbe essere giusto uno one-shot limitato all’origin movie che vedremo il prossimo marzo.
Qualche informazione in più su Mar-Vell la trovate qui.
Nick Fury con tutti e due gli occhi e i capelli. Ma veramente ne vogliamo parlare?
Non vedo l’ora di scoprire come entrerà in azione assieme a Phil Coulson coinvolgendo lo S.H.I.E.L.D. degli anni ‘90. Peraltro il look alla Jules Winnfield di Pulp Fiction fa tornare alla mente piacevoli ricordi.
Gli Skrull
Finalmente ci è stato concesso di conoscere le sembianze che gli Skrull, gli alieni provenienti dalla galassia di Andromeda, storici nemici dei Fantastici 4 ed impegnati da secoli in una sanguinosa e interminabile guerra contro l’impero Kree.
Gli umanoidi Skrull sono verdi e dal caratteristico mento rugoso (simile a quello di Thanos) e oltre a possedere capacità e longevità superiori a quelle umane, sono dotati di particolari poteri mutaforma, che li rendono in grado di assumere le sembianze di chiunque.
Orfani del loro pianeta madre Skrullos a causa di Galactus, gli Skrull hanno da sempre tentato di conquistare altri mondi, in particolare la Terra, cercando di infiltrarsi nelle diverse società grazie appunto alle innate capacità di trasformazione.
Tutto questo ha portato al relativamente recente crossover Secret Invasion (2008), nel quale si scopre che diversi Skrull mutaforma, tra cui addirittura la Regina Veranke, hanno negli anni sostituito alcuni eroi dell’universo Marvel tra cui Elektra Natchios, la Donna Ragno (Jessica Drew), Freccia Nera degli Inumani, lo stesso Captain Marvel risorto dalla tomba, Hank Pym e diversi altri.
Dall’unione tra le forze dei Vendicatori e dello S.H.I.E.L.D. nascerà uno scontro epico contro gli invasori Skrull che vedrà Janet Van Dyne al centro delle macchinazioni per diventare una sorta di arma biologica definitiva. Da questo scontro emergerà il più improbabile ed inaspettato degli eroi, Norman Osborn (ex Goblin), che in mondovisione infliggerà il colpo di grazia alla moribonda Regina Skrull Veranke. Tony Stark sarà allontanato dallo SHIELD, in quanto ritenuto responsabile della crisi, mentre Osborn sarà insignito della più alta onorificenza pubblica: questo metterà fine agli eroi registrati del post Civil War, farà nascere gli Oscuri Vendicatori e i Thunderbolts e darà il via al periodo buio noto come Dark Reign.
Gli Skrull sono eternamente in lotta con il popolo Kree, del quale di fatto hanno visto la nascita. La guerra per il predominio del Cosmo ha coinvolto tanti eroi della Terra, in particolare i Fantastici 4 e Captain Marvel.
Proprio sulle pagine dei Fantastici 4 si è assistito alla nascita di Kl’rt, il Super Skrull dotato dei poteri di Ree Richards, Susan Storm, Johnny Storm e Ben Grimm.
Il loro arrivo nel MCU avvicina sempre di più il momento in cui assisteremo anche all’ingresso della super famiglia nei piani di Kevin Feige.
Dalle foto pubblicate su Entertainment Weekly la loro rappresentazione cinematografica pare decisamente fedele alla controparte fumettistica e francamente anche qui in redazione non vediamo l’ora di conoscere i loro poteri e le loro macchinazioni che potrebbero essere più radicate del previsto.
Questo nuovo cinecomic su Captain Marvel è un’occasione ghiottissima per preparare il terreno all’arrivo dei Fantastici 4, Galactus e Silver Surfer e per ampliare ancora di più l’universo cosmico del Marvel Cinematic Universe.
Captain Marvel potrebbe essere il più potente eroe comparso finora nel MCU e il fatto che sia una ragazza rappresenterebbe anche una piccola rivoluzione per il genere, quantomeno nella parte cinematografica, finora dominato da grandi personaggi maschili carismatici e spesso over-powered.
Un nuovo Capitano sta per entrare nelle nostre vite e vuole farci perdere la testa. Speriamo non a suon di pugni…