Google, Facebook e Twitter bloccano le pubblicità di criptovalute

I tre big della rete Google, Facebook e Twitter vietano nelle loro piattaforme la pubblicazione di advertisments relativi a criptovalute e ICO.

Dopo l’annuncio di Gennaio di Facebook, a inizio Marzo anche Google ha dichiarato di voler impedire gli ads relativi alle criptovalute.

E pare che nei prossimi giorni si aggiungerà al coro Twitter, altra grande voce che vuole bandire tali pubblicità.

Il motivo dietro queste decisioni, almeno nominalmente, è quello di combattere truffe ai danni degli utenti e proteggere i meno esperti dal rischioso mercato di bitcoin e simili.

 

Facebook è stato il primo a muovere passi verso il blocco della pubblicizzazione delle criptomonete.

 

Il fatto di prendere questo tipo di provvedimento soltanto ora può essere legato al proliferare delle ICO, o Initial Coin Offering.

Le ICO sono la fase iniziale di vendita di una nuova criptomoneta, in cui viene offerta al pubblico per la prima volta col fine di raccogliere fondi per finanziare un progetto. E dietro alcune ICO potrebbero nascondersi appunto truffe, anche grazie all’assenza di regolamentazione che circonda questo mondo.