Tanto tempo fa, in una console lontana lontana… usciva uno dei migliori videogames ambientati nell’universo di Guerre Stellari, Star Wars: Shadows of the Empire. Mentre tra Sony e Nintendo era in corso una delle console war più accese, nel 1997 la “grande N” tirò fuori dal cilindro questo capolavoro che si piazzò come terzo gioco più venduto nella storia del Nintendo 64, con oltre 1 milione di copie vendute.
Lo tsunami del Episodio VIII è quasi completamente passato e ci ha lasciato un sacco di merchandising sugli scaffali di tantissimi negozi: dall’abbigliamento, passando tra la nuova linea di Lego, fino ad arrivare ai videogames. L’ultima fatica videoludica legata al brand di Star Wars è Battlefront II, gioco di casa EA che ci butta direttamente sui campi di battaglia più famosi della saga, dandoci la possibilità di controllare anche degli eroi più potenti e le navicelle più famose, per dominare il cielo e lo spazio.
Tutto molto bello. Tutto molto interessante, ma questo nuovo videogame sembra non soddisfare pienamente i fan di vecchia data, forse perché non si stacca dal trend attuale che stanno seguendo i giochi più venduti. Chi non ha esitato a ricordare i vecchi giochi di Star Wars? Knights of the Old Republic, Jedi Knight… “Si stava bene, quando si vedeva peggio!” tra queste vecchie glorie, Shadows of the Empire è tuttora uno dei titoli più apprezzati e ricordati. E voi? Non lo conoscete?
L’Ombra dell’Impero, titolo tradotto così in italiano, narra di una vicenda ubicata tra gli avvenimenti de L’Impero Colpisce Ancora e Il Ritorno dello Jedi, mai riconosciuta come canonica in quanto facente parte del vecchio universo espanso di Star Wars ora diventato “Legends“, e non di quello cinematografico. Qui le figure più famose della saga lasciano spazio a nuovi personaggi che riescono perfettamente a non farci rimpiangere quelli dei film.
Dash Rendar
In Shadows of the Empire impersonificheremo il contrabbandiere Dash Rendar, amico di vecchia data di Han Solo e Lando Carlissian, diventato successivamente un prezioso elemento per l’Alleanza Ribelle.
Abile furfante e uomo d’azione, è conosciuto anche per le sue ottime abilità da pilota, soprattutto a bordo del suo Outrider, una nave mercantile modificata che richiama per aspetto il famosissimo Millennium Falcon, contro il quale si è sempre sfidato in gare di velocità.
Rifiutando le lusinghe dell’Impero ed aiutando, anche involontariamente, i Ribelli, Dash è riuscito ad entrare nelle grazie dell’Alleanza, arrivando ad essere il loro miglior rifornitore di armi.
La sua avventura in questo capitolo avrà inizio appena atterrato nella base sul pianeta Hoth, presa di mira da un attacco dell’Impero. Lo stesso assedio che apre la pellicola de L’Impero Colpisce Ancora.
Xizor
Nuovo eroe, nuovo antgonista. Xizor, Principe dei Falleen e capo della potente organizzazione criminale Sole Nero, sarà il principale nemico di questa storia. La sua fama lo portava ad essere considerato tra le figure più potenti dell’universo, dietro solo all’imperatore Palpatine e Darth Vader, con il quale nutre un grandissimo sentimento di odio, causa lo sterminio di gran parte della sua razza e della sua famiglia.
Appena dopo questa tragedia, con grande intelligenza decise di non lanciarsi subito al contrattacco, ma contro ogni previsione si limitò a cancellare ogni collegamento con la sua famiglia, così da non destare sospetti prima che la sua vendetta possa consumarsi.
L’occasione giusta finalmente arrivò: durante un incontro tra Palpatine e Darth Vader, avente come discorso principale “il figlio di Skywalker”, realizzò improvvisamente di chi fosse realmente figlio Luke, e perché l’Impero ambisse così tanto a lui.
Xizor escogitò un piano per vendicarsi finamente contro Vader: uccidere Luke Skywalker, facendo fallire così un suo possibile approccio al lato oscuro.
Niente forza! I Jedi, i Sith? Non sono dei fighi!
A differenza di molti giochi attuali, il gameplay di Shadows of the Empire risulterà molto vario e mai banale. Principalmente il gioco consiste in uno sparatutto in terza persona, dove vedremo il nostro Dash Rendar impugnare il classico blaster. Durante i vari stage avremo la possibilità di trovare dei power-up in grado di modificare la nostra pistola e anche la sua modalità di fuoco. Da sottolineare è il fatto che ogni livello sarà a tempo e saremo dotati solo di un numero definito di vite, che una volta terminate ci imbatteremo nell’inevitabile, ed ormai abbandonato, Game Over!
Quali sono stati effettivamente gli elementi che hanno reso famoso questo gioco?
- Una storia “incastrata” perfettamente tra gli avvenimenti cinematografici.
- Livelli molto vari e diversi tra di loro.
- Possibilità di guidare diversi veivoli. Un gioco che comincia buttandoci su uno Snowspeeder, con l’intento di legare le zampe dei camminatori AT-AT, come non può essere epico?
- Incontri ed interazioni con i personaggi più famosi.
- Scene di intermezzo tra i vari capitoli.
- Boss Fight contro Boba Fett a colpi di blaster. Avremo anche noi il Jet Pack!
- La battagia finale.
Dopo aver sfondato su Nintendo 64, Shadows of the Empire venne rimasterizzato e trovò posto su PC per Windows 95.
Se avete voglia di ripercorrere un pezzo di storia videoludica del mondo di Star Wars, recuperate assolutamente questo gioco. La versione N64 è quella consigliata, se volete godere appieno del fascino vintage del titolo, oppure su Steam è disponibile la versione rimasterizzata con filmati in computer grafica.
Se invece siete degli ex videogiocatori potete tranquillamente buttarvi sul romanzo, in quanto Shadows of the Empire è tratto da un’opera di Steve Perry. In alternativa potrete facilmente recuperare il fumetto omonimo della collana Legends, edita Italia da Panini Comics.
- Shadows of the Empire di Steve Perry (amazon.it)
- Star Wars Legends 24 – L’ombra dell’Impero (amazon.it)
- Shadows of the Empire (store.steampowered.com)