Tra gli artisti che si sono alternati sul palco del Biografilm Park c’è anche Dente, cantautore italiano molto amato nella scena dell’indipendente. In bilico tra musica in rima, libri e canzoni a metà, abbiamo incontrato il cantautore al Biografilm Festival.

Paragonato a Lucio Battisti e Tenco ma anche vicino allo stile di Cesare Cremonini, Giuseppe Peveri, in arte Dente è tra i cantautori più seguiti sulla scena musicale italiana.

Ospite sul palco del Biografilm Festival, Dente presenta il suo nuovo album, Canzoni per metà, secondo lavoro firmato con l’etichetta Sony Records.

Bizzarro e spensierato, Canzoni per metà è formato da venti tracce, sei delle quali sono canzoni di pochi secondi, paragonati a dei veri racconti brevi che, ben si sposano con lo stile del cantante semplice nella comprensione ma giocoso nella forma.

Ho sempre lavorato di sottrazione. Mi piace molto, anche per il libro che ho fatto, sono favole di due/tre righe. Quindi avevo tutte queste canzoni, alcune molto bizzarre, perché magari non avevano ritornello o solo quello senza le strofe, altre molto brevi sui 50 secondi. Le ho un po’ raggruppate in questo disco che mette insieme tutte quelle canzoni un po’ bizzarre.

 

E nel processo di sottrazione Dente costruisce i suoi pezzi quasi come se fossero delle filastrocche, giocando tra e con le parole, ma cercando sempre di parlare di sé stesso e della sua immaginazione.

Non c’è un autore particolare al quale mi ispiro per scrivere. Mi piace molto leggere, soprattutto i romanzi, quelli vecchi di fantascienza o storici, ma non disprezzo neanche i grandi classici, quelli con quella prosa che ti prende per mano e ti porta via con estrema delicatezza. Leggo poca poesia. Ne avrò letta di più in gioventù.

 

E tra il privato e il pubblico Dente crea la sua storia, i suoi racconti, le sue canzoni che parlano di sé stesso, affrontando solo alcuni aspetti, senza mai svelare davvero tutto quello che ci sarebbe da scoprire, da vedere, dietro ad un’artista.

Il privato e il pubblico sono due aspetti diversi. Sono un essere umano come tutti e quello che metto nelle canzoni è solo una parte di me. Ho tanti altri aspetti di cui non parlo nelle canzoni, come per esempio le mie idee politiche.

 

Qui di seguito trovate tutta l’intervista a Dente in occasione del Biografilm Festival: