Tre ragazze di Tokyo si ritrovano catapultate in un mondo magico dove scopriranno di essere dei leggendari guerrieri e le uniche in grado di riportare la pace nel mondo di Cefiro. Hikaru, Umi e Fuu vivranno un’avventura tanto fantastica e bella quanto dolorosa che le farà crescere e divenire grandi amiche.

Il fantasy è un genere letterario sviluppatosi tra il XIX ed il XX secolo dove gli elementi dominanti sono il mito, il soprannaturale, il surreale, l’immaginazione, la magia, avventure e con presenti creature mitologiche. Possono essere considerate fantasy tutte quelle storie in cui gli elementi fantastici presenti non vengono spiegati in maniera scientifica.

La letteratura fantasy ha origine dal mito, così poemi epici della mitologia classica greca (Iliade, Odissea) e romana (Eneide), la mitologia mesopotamica (Gilgamesh) prima e le saghe epiche medievali e la mitologia scandinava, normanna e bretone (il ciclo di Re Artù) sono alla base di uno dei generi letterari più noti ed amati di oggi.

Il genere fantasy affonda le sue origini nel mito e nel ‘700 vengono gettate le basi che inizieranno a delinearne gli elementi tipici.

Il fantasy moderno si iniziò a sviluppare durante il Settecento grazie alla crescente popolarità di racconti immaginari di viaggio, e a partire dal secolo successivo si sviluppò anche il fantasy per l’infanzia che deve le sue origini alla fiaba popolare.

Esempi di tale genere per ragazzi sono Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll, Il meraviglioso mago di Oz di Lyman Frank Baum, Le avventure di Peter Pan di James Matthew Barrie o Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, solo per citarne alcuni.

 

Magic Knight Rayearth Clamp

Clamp all’Anime Expo 2006. (da sinistra a destra) Satsuki Igarashi, Nanase Ohkawa, Tsubaki Nekoi, Mokona.

 

Negli anni molte sono le storie e le saghe fantasy che prendono vita, ed alcune di queste sono state fondamentali per tale genere, come The Gods of Pegana di Lord Dunsany che rappresenta la prima creazione contemporanea con una cosmogonia definita, Conan il Cimmero di Robert Ervin Howard o il ciclo de Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien che con il tempo è divenuto sinonimo di fantasy.

Con il passare del tempo il genere letterario in questione non ha conosciuto crisi, anzi negli anni molti sono gli scrittori che vi si sono dedicati e che hanno dato vita a saghe che sono divenute in poco tempo cult, quattro esempi su tutti sono le Cronache del Mondo Emerso di Licia Troisi, il Ciclo dell’eredità di Christopher Paolini ma in particolare la saga di Harry Potter ideata da J. K. Rowling e Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R. R. Martin.

Tra i manga fantasy più famosi vi è senza dubbio Magic Knight Rayearth delle CLAMP.

Il fantasy è un genere così amato che negli anni ’70 i primi giochi di ruolo come Dungeons & Dragons ha un’ambientazione che si rifà a tale genere e anche il cinema e la tv non sono rimasti immune al suo fascino, infatti molti sono i romanzi trasportati su grande (Il Signore degli Anelli, Harry Potter) o piccolo schermo (Game of Thrones, The Shannara Chronicles).

Il mondo dei manga non estraneo a questa “febbre” e innumerevoli sono i fumetti giapponesi con ambientazione fantasy e tra questi uno dei più noti ed amati (in particolare dal pubblico femminile) è Magic Knight Rayearth, composta da due serie, delle CLAMP.

 

 

 

 

Magic Knight Rayearth

Hikaru, Umi e Fuu si trovano in visita alla Tokyo Tower con le rispettive scuole. Le tre ragazze dopo aver sentito una voce invocare i leggendari Cavalieri Magici si ritrovano a Cefiro, mondo sorretto dalla sola forza di volontà. In questo nuovo mondo Hikaru, Umi e Fuu vengono informate dal mago Clef che il mondo è in pericolo poiché il sacerdote Zagato ha rapito la principessa Emeraude, colonna portante di Cefiro, ovvero colei che con le sue preghiere mantiene l’ordine e la pace. La loro missione sarà quella di liberare la principessa con l’aiuto dei Geni Managuerrieri (魔神 Mashin).

Dopo varie vicissitudini e con l’aiuto di nuovi amici le tre ragazze riusciranno a risvegliare i tre Managuerrieri e a sconfiggere Zagato ma entrate nel castello di Cefiro verranno a conoscenza di una sconvolgente verità. Dando fondo a tutta la loro determinazione Hikaru, Umi e Fuu esaudiranno l’ultimo desiderio della principessa poiché sono le uniche in grado di poterlo fare e una volta ompletata la loro missione faranno ritorno a Tokyo.

 

 

 

Magic Knight Rayearth 2

È trascorso qualche tempo da quando Hikaru, Umi e Fuu sono state trasportate in un altro mondo e le tre ragazze, che sono rimaste buone amiche, oltre ad essere ancora sconvolte per quello che è accaduto nel loro viaggio sono anche preoccupate per la sorte di Cefiro. Un giorno mentre si trovano alla Tokyo Tower ritornano a Cefiro, anche se nessuno sa spiegare come mai si trovino nuovamente lì.

Giunte nuovamente sul mondo dove si sono conosciute le tre ragazze scoprono che senza la Colonna Portante Cefiro è in preda al caos a causa dei mostri generati dalla paura della gente. Inoltre da altri mondi stanno arrivando diverse truppe con l’intento di assumere il controllo di Cefiro. Il mondo meccanizzato di Autozam sta per decadere ed ha bisogno della forza di Cefiro, Chiizeta vuole espandersi e Phare, la cui principessa vuole divenire la Colonna di Cefiro per diventare più bella.

Visto la situazione i Cavalieri Magici decidono di tornare a combattere e di difendere Cefiro. Durante questa nuova avventura Hikaru, Umi e Fuu faranno la conoscenza degli equipaggi delle flotte dei tre mondi che si stanno dirigendo verso Cefiro e verranno anche a sapere il motivo per cui sono state richiamate e chi è che le ha invocate. Come nel loro primo viaggio le tre protagoniste riusciranno a salvare Cefiro.

 

 

Magic Knight Rayearth Umi-Fuu-Hikaru

 

Magic Knight Rayearth (魔法騎士マジックナイトレイアース Majikku Naito Reiāsu) è un mahō shōjo, ovvero un manga che unisce i temi romantici dello shōjo con quelli fantastici, ed è composto da due serie di tre numeri ciascuno pubblicate rispettivamente dal 1993 al 1995 e dal 1995 al 1996.

La serie è la prima delle CLAMP ad essere pubblicata dalla Kōdansha. Il gruppo di autrici composto da Nanase Ōkawa, Mokona, Tsubaki Nekoi e Satsuki Igarashi durante una serata di festeggiamento per la conclusione delle illustrazioni dell’edizione bunkobon della serie di romanzi Sōryūden di Yoshiki Tanaka conoscono Hideki Yamanōchi, a quei tempi editore della rivista shōjo Nakayoshi, che propose loro di scrivere una serie manga per la rivista.

Le CLAMP accettarono e non avendo ricevuto alcuna direttiva deciso di dare vita a qualcosa di diverso rispetto alle serie pubblicate su Nakayoshi. Rimanendo il più possibile vicine al target di riferimento della rivista le autrici decisero di dare vita ad una storia con protagoniste delle guerriere – personaggi a cui le lettrici della rivista erano abituate – aggiungendo però robot giganti ed elementi tipici del genere fantasy.

Magic Knight Rayearth unisce elementi tipici del fantasy e del viaggio dell’eroe in maniera tutt’altro che banale. È una storia di amicizia, crescita, amore e dolore che conquista per la sua semplicità e genuinità

Basandosi sugli universi che si ritrovano nei giochi di ruolo le CLAMP hanno dato vita ad una storia che da una parte poggia le proprie basi su elementi tipici del fantasy, mostrando quello che è il tipico viaggio dell’eroe, ma lo hanno fatto in modo tutt’altro che banale. La storia raccontata in Magic Knight Rayearth non è la classica e scontata storia della principessa in pericolo salvata dall’eroe di turno, è una vicenda in cui le sfumature sono molteplici e dove nulla (o quasi) è ciò che sembra. Quella di Hikaru, Umi e Fuu è una storia di amicizia, crescita, amore e dolore dove le tre ragazze oltre a dover dare fondo a tutto il loro coraggio per andare avanti saranno costrette a prendere anche decisioni difficili, quelle che ti cambiano la vita e che ti lasciano con un terribile senso di impotenza, rabbia e frustrazione.

 

Magic Knight Rayearth Ferio

 

Per quanto riguarda il titolo del manga il nome Rayearth venne scelto da Takeshi Okazaki, collaboratore delle CLAMP, mentre il resto dalle autrici. Curioso è il fatto che i nomi di tutti i personaggi secondari derivi da nomi di macchine o case automobilistiche, scelta dovuta al fatto di voler usare nomi semplici e facili da ricordare. Esemplare è il personaggio di Ferio, il cui colore dei capelli e la cicatrice sul volto derivi dal fatto che le autrici possedevano una Ferio verde graffiata frontalmente.

Magic Knight Rayearth è stato il manga che ha dato alle CLAMP fama internazionale, successo riscosso anche in Italia. Il manga è stato inizialmente pubblicato ad episodi con il titolo Rayearth sulle pagine di Young della Star Comics nel 1995. Successivamente viste le ripetute ed insistenti richieste di ristampa la serie è stata ripubblicata in sei volumi simili a quelli originali ma con lettura occidentale e con il titolo Rayearth – Una porta socchiusa ai confini del sole e Rayearth 2 – Una porta socchiusa ai confini del sole. Come spesso accade vi sono state traduzioni errate ed è stata ignorata la derivazione dei nomi dei personaggi dalla automobili, cosa ripristinata nell’edizione del 2010 della Star Comics che ripristinato la lettura orientale e con un adattamento più fedele.

Dal manga venne realizzata una serie tv composta da due stagioni nota in Italia come Una porta socchiusa ai confini del sole.

Visto il grande successo ottenuto da Magic Knight Rayearth venne realizzata una serie anime, composta da due stagioni di 20 e 29 episodi. Se la prima serie segue abbastanza fedelmente il manga di cui mantiene anche il tono scherzoso tanto che nei primi episodi sono frequenti le versioni super deformed delle protagoniste nei momenti di panico, la seconda serie si discosta leggermente poiché Nanase Ōkawa, sceneggiatrice delle CLAMP, scrisse due diversi prosiegui di cui uno è stato utilizzato per il manga e l’altro per la serie animata.

Nonostante le due versioni siano simili quella utilizzata per il manga si concentra più sulla guerra per divenire la Colonna Portante di Cefiro, quella usata per l’anime ha un’atmosfera più cupa ha nuovi personaggi e ruota intorno ad Hikaru, vera protagonista della storia.

 

Magic Knight Rayearth Geni Managuerrieri

 

La serie arrivò ovviamente anche in Italia dove dal luglio del 1997 fu trasmessa da Italia 1 con il titolo Una porta socchiusa ai confini del sole la cui sigla è cantata da Cristina D’Avena. Come di consueto la serie subì tagli, adattamenti e censure. Nella versione italiana dell’anime sono state tagliate tutte le scene di nudo (parziale od integrale), scene di sangue o violenza (compreso uno schiaffo che Umi dà ad Ascot) e come di consueto furono eliminati tutti i riferimenti al Giappone. Per non parlare del finale della prima serie che è stato molto addolcito.

In Italia la serie animata subì tagli, adattamenti e censure. Vengono modificati anche i nomi delle tre protagoniste

Ovviamente anche i nomi delle protagoniste sono stati modificati ed adattati secondo il loro significato: Hikaru il cui significato letterale è luce è divenuta Luce, Umi che letteralmente vuol dire mare è divenuta Marina e Fuu la cui traduzione letterale è vento è divenuta Anemone, dal greco antico άνεμος, cioè vento.
Nel 1998 la Yamato Video pubblico la serie in 13 VHS con il titolo Magic Knight Rayearth – La saga di Sephiro riadattandola e ridoppiandola, mentre nel 2007 la serie arriva in dvd con il titolo Magic Knight Rayearth.

 

 

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Oltre alla serie animata vennero prodotti tre OAV, inoltri esistono anche videogames ispirati a Magic Knight Rayearth.

Alla serie animata nel 1997 seguirono tre OAV intitolati semplicemente Rayearth (レイアース Reiāsu). La storia è una versione alternativa dove si ritrovano gli stessi personaggi della serie ma inseriti in un contesto diverso. In Italia sono stati trasmessi da Mediaset tagliati e rimontati in un’unico film da 90 minuti. Gli OAV sono stati pubblicati da Yamato Video prima in VHS con il titolo Rayearth – Il sogno di Emeraude e con un doppiaggio integrale affine alla serie tv e poi in dvd nel 2006.

mkr_manga01Infine esistono anche videogiochi ispirati al manga delle CLAMP. Il primo intitolato semplicemente Magic Knight Rayearth è un gioco di ruolo per Sega Saturn ed è ambientato nel corso della prima serie animata. Con lo stesso titolo vi è anche un gioco per Super Famicom a cui se ne aggiungono altri cinque meno conosciuti: Magic Knight Tanjō per Sega Pico, due per Game Boy e due per Sega Game Gear. Ad eccezione del titolo per il Saturn che ha avuto una diffusione limitata negli USA, tutti i videogiochi sono stati distribuiti solo in Giappone.

 

 

 

 

Riscopri i manga che hanno fatto la storia nella nostra rubrica MangaCult.