Ebbene si, ho avuto una ricaduta. Come quel raffreddore che sembrava superato ma al primo colpo di freddo si ripresenta più forte che mai. Questo è quello che ho provato togliendo il cellophane dal mazzo Magic: The Gathering – Commander 2015.

Non sapere cos’è Magic vuol dire non aver vissuto dopo la metà degli anni ’90: il primo gioco di carte collezionabili, un fenomeno ludico con milioni di giocatori che vanta centinaia di imitazioni (tra cui anche un successo recente, HearthStone anyone?). Tutt’ora uno dei giochi più famosi al mondo, alimentato da una decina di prodotti all’anno.

Se sapete cos’è Magic potrebbe essere comunque necessario spiegare in cosa consiste il Commander, perché non è solo un prodotto ma una vera e propria modalità di gioco, nata da appassionati alla ricerca di una scusa per rispolverare vecchie carte.

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Un mazzo da 100 carte tra cui si distingue il Comandante, una Creatura Leggendaria che determina i colori delle magie che potete giocare nel mazzo.

L’idea è semplice, ognuno gioca con un “mazzone” da 100 carte in copia singola (fanno eccezione le Terre Base). Tra queste carte si distingue il Comandante, una Creatura Leggendaria che non è mescolata nel mazzo ma bensì posta sul tavolo, in un’area chiamata Zona di Comando.

Da qui è sempre possibile giocare il Comandante e qui torna quando muore: di fatto è una carta su cui potete sempre contare nel corso della partita. La scelta del Comandante è oltremodo importante perché potrete giocare nel mazzo soltanto carte dei suoi colori: per esempio, se avete come Comandante una Creatura multicolore blu/verde potete giocare soltanto magie blu, verdi o blu/verdi.

Il formato Commander si gioca in partite multigiocatore, creando un’esperienza simile a quella di un gioco da tavolo.

Nella sua accezione più amatoriale, il formato Commander si gioca in partite multigiocatore con 40 punti vita, creando un’esperienza simile a quella di un gioco da tavolo: partite più lunghe, alleanze mutevoli, bastardate e scelte strategiche interessanti.

Francamente non mi divertivo così tanto con Magic da vent’anni, quando c’era ancora il gusto di usare carte improbabili e improvvisare giocate assurde per il solo gusto di sbeffeggiare gli amici sconfitti.

I mazzi Magic: The Gathering – Commander 2015 prodotti da Wizards si propongono come la più semplice scorciatoia per lanciarsi in questa modalità di gioco, con un mazzo già pronto secondo le specifiche. Il prezzo più elevato rispetto ad altri prodotti introduttivi (prezzo consigliato €29,90) è giustificabile per la quantità e la qualità delle carte: 3 Rare Mitiche (la massima rarità esistente) e 26 Rare, di cui diverse esclusive, il cui acquisto singolo supererebbe di gran lunga il valore commerciale del prodotto.

EN_W_taiup839d3Mi sento quindi di consigliare l’acquisto di un mazzo Magic: The Gathering – Commander 2015 a chiunque si voglia avvicinare al formato, nonostante la presenza della carta gigante che trovo odiosa, un vezzo da reparto marketing.

Un gruppo di amici che acquista i vari tipi di mazzo (ce ne sono 5 diversi) senza modificarne la composizione darà vita a partite estremamente combattute: i mazzi sono stati chiaramente progettati per giocare l’uno contro l’altro e i piccoli sbilanciamenti sono facilmente recuperabili grazie alle alleanze “smash the leader” che si creano nel multiplayer.

Se avete poi collezioni di carte a prendere la polvere, il Commander (con mazzi a carte singole senza limitazioni di espansione) è una manna dal cielo: vi da la scusa per ri-sfoderare vecchie “bombe” dal passato, quelle carte fortissime di cui però magari ne possedete solo una. Se questo riaccende la vostra competitività, il Commander offre anche un formato più agonistico, studiato per l’uno contro uno, di cui trovate tutte le informazioni qui: duelcommander.com.

Insomma, Magic: The Gathering – Commander 2015 è un prodotto pensato per divertirsi con gli amici in un’ibrido tra card game e board game, l’accesso ad un formato particolarmente stimolante per i collezionisti.

Poco interessante per i giocatori competitivi, salvo per chi gioca il formato Vintage che potrà usare in torneo alcune delle carte inedite contenute, i cui prezzi su internet stanno già salendo: se siete interessati all’acquisto di questi mazzi sbrigatevi, se il valore delle carte contenute dovesse aumentare, i prezzi delle confezioni potrebbero salire di conseguenza!