Da tempo Sony cerca di ritagliarsi il suo spazio nel mercato degli smartphone e tablet android: dopo un inizio incerto che ha scontentato molti, da un paio di anni con la nuova linea Z sembra aver trovato la strada giusta.
Sony si è presentata all’IFA 2014 di Berlino con i suoi nuovi smartphone di punta, Z3 e Z3 compact e con un nuovo interessantissimo tablet da 8 pollici che mi piace molto, lo Z3 Tablet Compact.
La linea “Z” ha riscosso un buon successo ed è stata molto aggiornata (anche troppo) negli ultimi tempi, pur mantenendo sempre le stesse linee stilistiche e alcuni punti forti come l’impermeabilità, la scocca in metallo e le linee semplici e minimali.
Xperia Z3
Il nuovo smartphone di punta di Sony si rinnova tecnicamente ma non esteticamente (non troppo almeno) rispetto al suo predecessore, ecco le nuove caratteristiche tecniche:
- Display: 5,2″ Full HD (1080×1920) Triluminos
- Processore: Qualcomm Snapdragon 801 quad-core 2.5GHz
- GPU: Adreno 330
- Certificazione: IP65/IP68
- RAM: 3Gb
- Memoria: 16Gb espandibile via microSD
- Fotocamera posteriore: 20,7 megapixel
- Fotocamera frontale: 2,2 megapixel
- Batteria: 3100 mAh
- OS: Android 4.4.4 KitKat
Come vediamo Sony si allinea alla concorrenza tecnicamente, proponendo il “solito” (per il periodo) Snapdragon 801 e 3Gb di RAM.
Lo schermo da 5,2 pollici è “solo” un Full HD: Sony ha quindi deciso di non intraprendere la corsa alla risoluzione che stanno cercando di imporre i coreani, una scelta che personalmente condivido appieno, soprattutto con schermi di queste dimensioni.
Rimane l’impermeabilità, qualità che apprezzi davvero solo quando ce l’hai, c’è poco da dire in merito, i vantaggi sono evidenti a chiunque, soprattutto a me che ho fatto il bagno con uno smartphone in tasca: non è divertente quando te ne accorgi. Affatto.
La camera, punto di forza degli smartphone Sony è più figa che mai, riprende anche in 4K e ha un nuovo zoom digitale che promette di lasciarti avvicinare al soggetto senza camminare… vedremo se funzionerà davvero bene, la vedo dura.
Lo Z3 sarà disponibile in autunno e dovrebbe costare 699€
Sony quindi rimane sulla fascia altissima del listino con il suo smartphone di punta, una scelta che potrebbe non premiare ancora una volta la casa giapponese: sarebbe ora di abbassare le pretese economiche visto cosa sta combinando la concorrenza cinese in questi mesi.
Sulla carta questo Z3 è davvero ottimo, un prezzo di listino più basso e una campagna marketing più aggressiva aiuterebbero molto Sony ad aumentare le sue quote di mercato: il prodotto c’è, ma bisogna che Sony impari a venderlo.
Xperia Z3 Compact
Oltre allo Z3 ecco arrivare la versione “compact” dello smartphone di punta di Sony: amatissimo da chi vuole uno schermo più piccolo e le stesse qualità tecniche di un top di gamma, combinazione oramai introvabile sul mercato. Lo Z3 Compact è davvero interessante:
- Display: 4,6″ HD 1280×720 Triluminos
- Processore: Qualcomm Snapdragon 801 quad-core 2.5GHz
- GPU: Adreno 330
- Certificazione: IP65/IP68
- RAM: 2Gb
- Memoria: 16Gb espandibile via microSD
- Fotocamera posteriore: 20,7 megapixel
- Fotocamera frontale: 2,2 megapixel
- Batteria: 2.600 mAh
- OS: Android 4.4.4 KitKat
Quattro pollici e sei non sono esattamente pochi per uno schermo “compatto”, ma lo sono se confrontati a quanto presente sul mercato attualmente.
Sony ha tolto un 1Gb di Ram, lasciato lo stesso 801 del fratellone Z3 e inevitabilmente utilizzato una batteria un po’ più piccola in questo nuovo Z3 Compact.
Sarei indeciso su quale colore comprare: mi piacciono davvero tanto tutti e quattro.
Il prezzo di listino dovrebbe aggirarsi sui 499 euro: se siete in cerca di un top di gamma non troppo grande, anche se con uno schermo da 720p, questo nuovo Z3 Compact potrebbe essere il vostro prossimo smartphone.
Il prezzo è ancora troppo alto secondo me, vale lo stesso discorso fatto per lo Z3, ma è anche chiaro che questi prezzi di listino calano già dopo pochi mesi sul mercato, probabilmente a Natale sarà molto più abbordabile, quindi meglio aspettare per ora.
Xperia Z3 Tablet Compact
Arriva anche un nuovo tablet da 8 pollici, la mia misura preferita, con tutte le caratteristiche che mi hanno fatto amare il suo fratellone da 10 pollici, ma più portatile e comodo, me gusta mucho:
- Schermo: 8″ full HD (1200×1920) Triluminos
- CPU: Qualcomm Snapdragon 801 quad-core 2,5 GHz
- GPU: Adreno 330
- Certificazione: IP65/68
- RAM: 3Gb
- Memoria interna: 16Gb espandibile via microSD
- Fotocamera posteriore: 8 megapixel
- Fotocamera frontale: 2,2 megapixel
- Dimensioni: 213.4 x 123.6 x 6.4 mm
- Batteria: 4500 mAh
- Peso: 270g
Leggero, compatto, sottilissimo, impermeabile, con uno schermo Full HD delle giuste dimensioni, lo Snapdragon 801, porta microSD, una buona batteria… che altro volere da un tablet android?
Mi piace anche esteticamente! il prezzo di listino sarà sui 399€ e vale lo stesso discorso già fatto due volte: davvero troppo.
Tocca aspettare che cali di prezzo, una bazza online, oppure, per la gioia di Sony, il nuovo Nexus 8… non se ne esce.
One more thing…
Non è finita: sono stati presentati anche il nuovo Smartwatch 3, il nuovo SmartBand Talk e Sony rilancia anche sulle “Lens-style Camera” con le nuove QX30 e QX1.
Lo Smartwatch 3 è un nuovo smartwatch con Android Wear, novità per Sony che prima utilizzava un sistema operativo proprietario sui suoi orologi intelligenti.
Ha un display da 1,6 pollici 320x320px, processore quad-core da 1,2 GHz (Snapdragon 400?), 512 MB di RAM, 4 GB di memoria interna e 420 mAh di batteria e anche la certificazione IP68.
Non ha un design particolarmente interessante e ha gli stessi problemi di autonomia di tutti i nuovi smartwatch in uscita. Costerà sui 230€ dal prossimo autunno e sarà disponibile in vari colori.
Lo trovo ben poco interessante, ma è giusto che Sony aggiorni la sua linea di smatwatch ad Android Wear… aspettiamo un design e un’autonomia migliore, grazie.
Sony SmartBand Talk è invece una nuova stranezza, con un display e-paper da 1,4 pollici e un braccialetto che permette di effettuare e ricevere chiamate grazie ad un sistema operativo proprietario parlando al polso oltre che registrare le solite pippe da sportivone.
Anche questo sarà disponibile in autunno al prezzo di 159 euro. Non so come commentarlo sinceramente, sulla carta è perfettamente inutile (per me) ma magari si rivelerà una figata, chissà…
Arrivano anche gli aggiornamenti alle “Lens-style Camera” che non hanno avuto un grande successo (soprattutto per il prezzo elevato… surprise!) ma che hanno avuto il merito di creare una nuova fascia di mercato che potrebbe espandersi se fatta capire ai consumatori, cosa comunque non facile.
La QX30 ha un’ottica da 24-720mm con zoom 30x, sensore Exmor R CMOS da 1/2,3″ che supporta ISO fino a 12.800 e filma in Full HD a 60 frame per secondo.
Le foto e i filmati possono essere salvati su di essa o sullo smartphone alla quale è accoppiata, ha un’autonomia di 200 scatti o 45 minuti di ripresa in HD. Sarà in vendita il prossimo mese al prezzo di 350$ … troppissimo.
La QX1 invece in pratica trasforma uno smartphone in una mirrorless: mette a disposizione l’E-mount (Alpha) di Sony unito ad un sensore APS-C da 20.1 megapixel con ISO fino a 16.000 e video a 1080/30 oltre che il supporto al formato RAW.
Ha un’autonomia che consente di scattare fino a 440 foto o riprendere 150 minuti in HD… Arriverà negli USA a novembre alla modica cifra di 400 dollari (a cui aggiungere un obbiettivo Alpha se già non ce l’avete).
Overpriced e poco utili queste nuove QX: costassero la metà (o anche meno) sarebbero interessanti, ma con questi prezzi non hanno molto senso secondo me.
In particolare la QX1 sembra pensata a chi ha già lenti Alpha, ma in quel caso avrete già anche una EVIL di Sony e non ci vedo questo gran vantaggio ad utilizzare l’accrocchio smartphone + QX1 invece di quella… anche considerando i 400 dollari da sborsare solo per provarci.
…
Che ne pensate di questi nuovi prodotti Sony? Quali vi piacciono di più e comprereste? Sparate i vostri giudizi nei commenti qui sotto :)
Foto di testa via