Avete mai giocato a D&D? Che domande, siamo su Lega Nerd! A chi di voi in un momento di noia, mentre era sulla tazza, durante una lezione noiosa all’università, durante un lungo viaggio in treno, non è venuta un’improvvisa voglia di una veloce avventura?
I vostri sogni sono finalmente realtà: è uno dei giochi più acclamati del PlayStore, con oltre 36k votazioni massime: Stiamo parlando di Pixel Dungeon.
Chi di voi conosce questo splendido Rogue-Like in PixelArt sa benissimo di cosa sto parlando. Per chi invece ignorava l’esistenza di questa tipologia di game, ecco una piccola descrizione ed un po’ di storia del Videogioco:
Rogue è un gioco di esplorazione degli anni ’80 basato su un meccanismo che ricorda molto D&D. Definito come quinto miglior gioco di tutti i tempi, pur avendo una grafica completamente in codice ASCII.
Da questo fantastico gioco sono nati centinaia e centinaia di “figli” definiti in seguito con l’epiteto di Rogue-like, che, per chi non conosce l’inglese (questo sconosciuto ) sta per “Alla Rogue” / “Sullo Stile di Rogue”.
Pixel Dungeon è quindi un grandissimo esponente di questa corrente di videogame che non passerà mai di moda. Ma adesso basta con le lezioni di storia, iniziamo a parlare del gioco.
Many heroes of all kinds ventured into the Dungeon before you. Some of them have returned with treasures and magical artifacts, most have never been heard of ever since. But none has succeeded in retrieving the Amulet of Yendor, which is told to be hidden in the depths of Pixel Dungeon. You consider yourself ready for the challenge, but most importantly you feel that fortune smiles upon you. It’s time to start your own adventure!
Nella schermata iniziale vi verrà chiesto quale Eroe scegliere per la vostra avventura, non c’è una vasta scelta, ma le quattro classi disponibili sono più che sufficienti ad assicurare durata e divertimento:
- Guerriero: La classe più facile da usare. Parte con un Bonus di Forza, e una speciale spada, che vi garantirà la sopravvivenza ai primi livelli.
- Mago: Leggermente più difficile, Abile nell’uso della Magia, parte con una baccheta.
- Ladro: Si muove silenziosamente per non attirare l’attenzione e non ha bisogno di meno cibo per sopravvivere, ma attenzione negli scontri è molto più debole rispetto ai primi due.
- Cacciatrice: Questa classe bonus si sblocca completando una semplice Quest in-game, ma attenzione, non è forte come ci si aspetterebbe, ha i suoi lati positivi come curarsi al doppio della velocità, ma nulla di più.
Una volta scelto, l’eroe partirà all’esplorazione di un Dungeon, ricco di elementi di ogni tipo:
- Armi: Armi leggere, Armi da guerra, a Due mani, a Distanza, ce ne sono per tutti i gusti.
- Armature: Base, Cuoio, Cotta di Maglia, a Scaglie, Armatura Completa.
- Bacchette:
- Pozioni:
- Pergamene:
- Semi
Bacchette, Pozioni e Pergamene e Semi hanno nomi generici, questo perché ogni partita la funzione del singolo oggetto cambia, rendendo il gioco ogni volta interessante e nuovo.
Un gioco fatto di pura esplorazione, del dungeon (anch’esso cambia ogni partita) e degli oggetti.
Tutto questo è finalizzato a recuperare l’amuleto di Yendor. Ciò che rende così valido questo gioco è la varietà.
Infatti in ogni partita il dungeon avrà una forma diversa, e le Pozioni e le Pergamene uguali in due partite consecutive non avranno lo stesso effetto.
Questo sistema rende il gioco giocabile più e più volte, con una durata che tende all’infinito. La grafica in pixel art è ottima e piacevole alla vista, il sistema di interfaccia è semplice ed efficace, ottimo l’uso del touchscreen.
Programmazione gestita in modo eccellente dato che gira su ogni dispositivo senza problemi. Unica piccola nota dolente è la mancanza della possibilità di scegliere una lingua diversa dall’inglese.
Dunque consiglio a tutti di scaricalo, non ve ne pentirete.
- Pixel Dungeon sul Play Store (free)
- Sito ufficiale Pixel Dungeon