Ubuntu Edge: il punto di contatto tra smartphone e PC

Ubuntu Edge 

The line where two surfaces meet

Dopo un countdown apparso e scomparso dal sito ufficiale poco prima dello scadere, Canonical ha deciso di calare il carico da undici presentando in pompa magna il progetto Ubuntu Edge.

Ma che cos’è questo Ubuntu Edge?
Come tutte le grandi idee, questa è semplice ma geniale

L’idea di base è tanto semplice quanto geniale: dato che ormai gli smartphone moderni non hanno nulla da invidiare ai PC di fascia medio-bassa in quanto a potenza, perché non crearne uno che all’occorrenza possa essere utilizzato con un normale portatile?

Far girare le stesse applicazioni desktop, ma in mobilità ed avendo tutto sincronizzato in quanto si tratta pur sempre dello stesso device.

ubuntu-edge

Che poi alla fine è l’idea di base di Windows 8, ma sappiamo bene che per ora l’ibrido tablet-PC di punta sfornato in quel di Redmond è lungi dall’essere una soluzione vincente.

In parole povere, oggi è stato presentato a grandi linee l’hardware sul quale Canonical ha deciso di fare affidamento per puntare a vincere questa sfida:

  • Fastest multi-core CPU, 4GB RAM, 128GB storage
  • 4.5in 1,280 x 720 HD sapphire crystal display
  • 8mp low-light rear camera, 2mp front camera
  • Dual-LTE, dual-band 802.11n Wi-Fi, Bluetooth 4, NFC
  • GPS, accelerometer, gyro, proximity sensor, compass, barometer
  • Stereo speakers with HD audio, dual-mic recording, Active Noise Cancellation
  • MHL connector, 3.5mm jack
  • Silicon-anode Li-Ion battery

Grande potenza e figaggine over 9000 sulla carta, ma nulla di inedito a dire la verità: i vari leak dei giorni passati erano stati piuttosto espliciti, soprattutto per quanto riguarda il design del dispositivo (quadrato, minimale, molto chic nella sua semplicità) ma le sorprese non sono di certo mancate.

A partire dalle fondamenta economiche del progetto.

Ebbene sì, Ubuntu Edge è in crowdfunding.
Ubuntu-Edge
Prendi la cornetta, Mark Shuttleworth ti aspetta!

Su indiegogo è ufficialmente partita la raccolta fondi più ambiziosa mai esistita:

32 milioni di dollari di obiettivo per produrre le prime 40.000 unità, consegna prevista Maggio 2014.

Prezzo? 800 dollarazzi, in offerta a 600 solo per le prime 24 ore.

Se invece vuoi fare il ganassa™, con 10mila verdoni ti puoi accaparrare uno dei primi 50 esemplari numerati, una via preferenziale col team di sviluppo ed una bella pacca sulla spalla.

 

Google potrebbe continuare ad aggiornare il Pixel 3, ma ha scelto di non farlo
Google potrebbe continuare ad aggiornare il Pixel 3, ma ha scelto di non farlo
Android 12 è stato portato anche sui Samsung Galaxy S2
Android 12 è stato portato anche sui Samsung Galaxy S2
Samsung Galaxy S3: incredibile ma vero, uno sviluppatore riesce a far girare Android 12
Samsung Galaxy S3: incredibile ma vero, uno sviluppatore riesce a far girare Android 12
OnePlus 9 e 9 Pro: dopo il ritiro, ritorna OxygenOS 12
OnePlus 9 e 9 Pro: dopo il ritiro, ritorna OxygenOS 12
Android: il primo smartphone venne annunciato 13 anni fa
Android: il primo smartphone venne annunciato 13 anni fa
Google: aggiornate le emoji, ora sono più universali e autentiche
Google: aggiornate le emoji, ora sono più universali e autentiche
Smartphone: una falla appena scoperta rivela che il 40 per cento è vulnerabile a intrusioni
Smartphone: una falla appena scoperta rivela che il 40 per cento è vulnerabile a intrusioni