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Guida pratica per intraprendere l’attività radiantistica
Così inizia un datato fascicoletto che porta la firma di Nerio Neri I4NE. Purtroppo, con la nuova legislazione (D.M. 21 luglio 2005) il fascicolo (del 2004) è diventato inutile.
Ecco quindi una guida aggiornata su come diventare radioamatore in cinque passi.
La richiesta
Un aspirante radioamatore:
- Deve avere cittadinanza italiana (oppure essere cittadino di uno dei Paesi dell’Unione europea o dello Spazio Economico Europeo o di pochi altri paesi noti solo al Ministero)
- Deve avere più di 16 anni
- Non deve aver riportato pene restrittive superiori a due anni per delitti non colposi
- Non deve essere sottoposto a misure restrittive o di sicurezza
Ogni aspirante radioamatore deve inviare all’Ispettorato del Ministero delle Telecomunicazioni dello Sviluppo Economico (competente per territorio sulla località dove il richiedente è domiciliato), personalmente o per raccomandata A/R, una richiesta di ammissione alla prova d’esame, unitamente a marca da bollo, fotocopia di un documento di riconoscimento valido, due foto tessera e la ricevuta del versamento di 25€ sul c/c postale n.11026010 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Viterbo – Canoni concessioni radioelettriche ad uso privato (con causale “rimborso spese esame Patente di radioamatore”).
Potete trovare tutti gli Ispettorati sul sito del Ministero
In caso di chiara fama o […] studi effettuati e pubblicati […] giudicati idonei dal Ministero delle Comunicazioni o di possesso di uno (o più, ovviamente) di:
- Certificato di radiotelegrafista di 1^ classe,
- Certificato di radiotelegrafista di 2^ classe,
- Certificato speciale di radiotelegrafista,
- Diploma di qualifica di radiotelegrafista di bordo rilasciato da un istituto professionale di Stato,
- Certificato generale di operatore GMDSS, rilasciato dal Ministero delle Comunicazioni,
- Laurea in ingegneria nella classe dell’ingegneria dell’informazione o equipollente,
- Diploma di tecnico in elettronica o equipollente conseguito presso un istituto statale o riconosciuto dallo Stato
potete richiedere l’esonero dalle prove d’esame per patente di operatore di stazione di radioamatore.
Potete trovare tutta la modulistica a fine articolo.
La preparazione
Una volta inviata la richiesta è ora di prepararsi! L’esame si svolge tipicamente a ottobre/novembre, una volta l’anno.
L’esame si svolge tipicamente a ottobre/novembre, una volta l’anno
Potete trovare il programma d’esame qui. Per la preparazione e per qualche consiglio potete rivolgervi alla più vicina sezione ARI, anche se sono utilissimi diversi testi: il più comune è Radiotecnica per radioamatori del già nominato Neri Neri I4NE. Datato (ora l’esame è a crocette), ma ugualmente utile è Temi d’esame per la patente di radioamatore di Arsenio Pedretti e, tanto per cambiare, di Nerio Neri I4NE. Altri testi, che non possiedo, sono Il manuale degli esami e il Nuovo manuale degli esami.
Un consiglio, tanto comune quanto utile, è quello di ascoltare altri radioamatori.
Potete richiedere, al solo costo di raccomandata più marca da bollo, l’attestato di ascolto SWL. Questo vi permette di inviare cartoline QSL, ma anche di levarvi gatte da pelare: può capitare che carabinieri/finanzieri non esperti nel settore possano sequestrare, in seguito ai più svariati accertamenti, materiale radiantistico del tutto legale. Con tale attestato SWL dimostrate la vostra serietà ed il vostro impegno.
Iniziare ad ascoltare è quanto di più semplice: consiglio di comprare una Degen DE1103 (costo massimo 80€ comprese le spedizioni), radiolina cinese limitata ma utilissima se non si dispone già di un impianto.
La patente
Una volta superato l’esame vi verrà consegnata la patente (vi consiglio di armarvi di pazienza, potrete aspettare ere geologiche).
La patente non necessita di rinnovo.
Il nominativo
Ottenuta la patente, può essere richiesto il nominativo (ad esempio, il nominativo di Nerio Neri è I4NE) al Dipartimento delle Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico, a Roma.
La domanda deve contenere i vostri dati ed i riferimenti alla patente, una copia di un documento d’identità e delle patente.
Il nominativo, per fortuna, viene rilasciato in 30 giorni.
La dichiarazione inizio attività e l’autorizzazione generale
È possibile richiedere l’autorizzazione generale dopo aver ricevuto il nominativo.
Ha durata annuale e può essere richiesta dopo aver pagato l’apposito contributo (il “canone”). Bisogna inoltre dichiarare l’inizio delle attività all’ispettorato, questa volta in carta libera.
…e ora?
E ora potete trasmettere! Ovvero potete assemblare un impianto (se non l’avete già fatto) adatto ai vostri gusti, alle vostre esigenze e possibilità; infatti esistono tanti metodi di trasmissione! Per farla breve telegrafia (CW), fonia (SSB, AM, FM) e metodi digitali (PSK31, JT6M, SSTV, …).
Viceversa non tutti dispongono di molto spazio e tanti vivono in appartamento e questo condizionerà la scelta delle antenne…
Qualche link utile
- IW0URG
- Pianeta Radio
- Codice delle comunicazioni elettroniche
- Modulistica
- Radioamatore.info
- Associazione Radioamatori Italiani
[rubrica][url=https://leganerd.com/tag/yl&om/][Young Ladies & Old Men][/url] è la rubrica sul mondo dei radioamatori.[/rubrica]