“To boldly go where no man has gone before”
Nei primi giorni di febbraio 2010, veniva rilasciato un MMO chiamato Star Trek Online, prodotto dai bravi ragazzi di Cryptic Studios. Che sia questo il gioco che tutti i Trekker aspettano? a quasi tre anni di distanza vediamo come si è evoluta la situazione:
Da quando cominciai a giocare due anni fa, la situazione è molto cambiata, sia per quanto riguarda il gameplay che per la grafica, ma analizziamo con calma tutti i vari aspetti della situazione.
“La galassia è come un parco giochi”
La frase precedente non è messa a caso, infatti si avrà fin da subito la possibilità di esplorare i quadranti Alpha e Beta con i relativi territori e pianeti, e attenzione, non si dovrà sempre e solo combattere, gli sviluppatori hanno preso alla lettera le parole “To explore strange and new worlds”, perchè sarà possibile scovare segreti, nuove e sconosciute popolazioni, antichi artefatti di civiltà ormai estinte (mi spiace ma il flauto ressikano non cè :D), o più semlicemente gironzolare e saltellare allegramente tra le caprette che ti fanno ciao.
Gameplay
Il gioco si presenta come un classico RPG, con tre classi disponibili, tattico, ingeniere e medico.
Il gioco si presenta come un classico RPG, con tre classi disponibili, tattico, ingeniere e medico. Lo stile grafico è molto accativante perchè segue l’ evoluzione grafica della serie.
Ad inizio gioco verrete catapultati in battaglia contro i borg dopo un breve riassunto doppiato da niente popodimeno di Leonard Nimoy! dei fatti avvenuti negli ultimi quarant’ anni che ci separano dagli avvenimenti di quella schifezza… da nemesis.
Appena usciti da questa situazione alquanto incresciosa, si potrà girovagare liberamente o cominciare la nostra avventura nell’ immenso mondo creato da Gene Roddenberry. Mi fermerei quì se non fosse che ogni giocatore ha una propria nave, con il proprio equipaggio a cui assegnare varie missioni slegate dalla storyline.
I combattimenti terrestri non variano tanto dal suo genere, quello che invece si fa notare di più sono i combattimenti spaziali, davvero molto divertenti e ben studiati, infatti per vincere non basterà premere il tasto del mouse compulsivamente, ma si dovranno utilizzare le varie abilità dei bridge officer, variabili a seconda della console assegneta, in più, ci saranno molti escamotàge per avere una certa superiorità tattica sul nemico, ad esempio si potrànno chiamare dei rinforzi olografici, lanciare un’ impulso breen che disattiva la nave avversaria per qualche secondo, scudi compresi, o addirittura trapassare il nemico con il mega phaserone della Galaxy-X, o disoccultarsi dietro al povero sfortunato di turno e massacrarlo con l’ elemento sorpresa, però se fossi in voi con i cubi borg quest’ ultima la eviterei… non funziona…
Grafica
Osservare la terra dall’ orbita con il sole che le tramonta accanto è davvero poetico.
Rispetto a quando uscì il gioco la grafica ha fatto passi da gigante, mi ricordo che i primi tempi assomigliava di più ad un cartone animato, ma ora certe ambientazioni lasciano davvero senza fiato, anche se non fanno gridare al miracolo, ma osservare la terra dall’ orbita con il sole che le tramonta accanto è davvero poetico.
Gli effetti particellari non sono il massimo, ma comunque si attestano su buoni livelli; per quanto riguarda il comparto illuminazioni la situazione è alquanto altalenante, dato che i luoghi realizzati negli ultimi mesi sono migliori rispetto ad altri creati prima, ma quasi ad ogni aggiornamento settimanale si nota il miglioramento continuo e la passione che vi viene dedicata ogni giorno.
Per quanto riguarda le musiche, che sono state create apposta per l’occasione, sono carine, anche se nulla di eccezzionale, a cui si mischiano i classici brani già sentiti nelle varie serie.
Storia
La storyline è indipendente tra le due fazioni giocabili, ossia Federazione e Impero Klingon
La storyline è indipendente tra le due fazioni giocabili, ossia Federazione e Impero Klingon, anche se purtroppo quest’ ultimo è lasciato un pochino a se stesso, peccato perchè meriterebbe di più, a sua volta sono suddivise per le varie fazioni principali, breen, romulani, tholiani, klingon, federazione, borg, undine (specie 8472), cardassiani, il dominio, l’impero terrestre, addirittura i devidiani!, insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Ma detto questo non vi spoilero niente perchè ci saranno dei bei colpi di scena…
Free to Play
Adesso il momento che tutti stavate aspettando, l’analisi del free to play:
Se mi permettete di dire… così si fà! E sì, non è indispensabile pagare per giocare degnamente, le uniche limitazioni saranno queste:
- Non si riceverà una nave gratis ogni 10 su 50 livelli, ma potrà sempre essere acquistata in futuro accumulando dilitio.
- Il PG klingon si sbloccherà al livello 25.
- Alcune cose riguardo la creazione di una flotta.
- 42 slot nell’ inventario invece che 72.
- 48 slot nella banca invece che 108
- L’accesso alla foundry è a pagamento.
…e altre piccole cose che potrete leggere sul sito ufficiale.
Commento
Provatelo perchè ne vale veramente la pena, e a parer mio è il gioco che ogni Trekker stava aspettando
Che dire, provatelo perchè ne vale veramente la pena, e a parer mio è il gioco che ogni Trekker stava aspettando, per tutti gli altri il mio consiglio è di provare questo MMO, tanto è gratis, le limitazioni non sono tante e così castranti, anche se qualche euro andrebbe speso per una nave coni contro catzi sul C-store sarebbe meglio, e una costumizzazzione dei personaggi e della nave piuttosto variegata.
Gli sviluppatori sono sempre pronti a dare una mano, vengono aggiunti nuovi contenuti con cadenza regolare, requisiti di sistema non esagerati, un client non pesantissimo, ed un end-game praticamente inesistente lo rendono un gioco davvero ottimo e rischierà di intrappolarvi in una rete tholina da cui sarà difficile uscire.
Link del sito dove scaricare il client dal peso di circa 8 giga:
- Star Trek Online (perfectworld.com)