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[title]Il paradosso[/title]
Immaginate una spiaggia lunga un chilometro, ombrelloni lungo tutta la costa, mare azzurro, belle ragazze, e due gelatai. Bene, per ora dimenticatevi mare e belle ragazze, vi distrarrebbero e basta.
Come si piazzeranno i nostri venditori di gelati lungo la costa?
Inizialmente i due gelatai decidono che l’idea migliore sarebbe quella di mettersi rispettivamente a 250 metri dal limite destro e sinistro della spiaggia.
In questo modo i bagnanti [del]più sfigati[/del] meno fortunati (quelli ai lati e al centro) dovranno compiere 250 metri per comprarsi un gelato, tutti gli altri invece meno.
Questa è la disposizione complessivamente migliore per tutti i bagnanti.
E fin qui tutto ok se non fosse che il gelataio di destra pensa:
“Fottesega della comodità degli altri, io son qua al caldo, mi son già preso una pallonata in faccia da ‘sti bimbiminkia che poi neanche mi comprano il gelato, e la giornata non è ancora finita. A questo punto se devo rimanere voglio fare su più soldi possibili!”
E comincia a spostarsi verso il centro, cioè a sinistra.
Perchè? Semplice: per i bagnanti alla sua destra lui sarà sempre il gelataio più vicino e quindi può allontanarsi da loro quanto vuole senza perderne il monopolio; lo stesso non si può invece dire per quelli alla sua sinistra infatti una parte di questi è più vicina all’altro gelataio (quelli cioè a sinistra del centro della spiaggia), ed è proprio verso questi che lui si muove, avvicinandosi e sotraendo clienti al concorrente.
Nel frattempo, il gelataio di sinistra, che non è fesso, capisce la mossa dell’aversario e decide di spostarsi verso il centro più del concorrente in modo da non perdere clienti e se possibile rubarli all’avversario, il che genera un’altra contromossa simile dell’avversario e così via…
Verso fine giornata i due gelatai si ritrovano al centro della spiaggia e, nonostante si salutino cordialmente quasi siano capitati lì per caso, nessuno vuole abbandonare quella posizione perchè significherebbe cedere spazio e clienti al nemico.
[title]La politica[/title]
Molti di voi avranno già intuito parecchio, ma per quelli invece si sono persi [del]tra il mare e le belle ragazze[/del] qualcosa, vediamo in cosa consiste l’analogia con la politica.
La politica italiana infatti, poichè basata su un sistema bipolare, è molto simile come sistema a quello della spiaggia qui sopra:
– al posto dei due gelatai troviamo i capigruppo delle due principali coalizioni di destra e sinistra;
– al posto dei bagnanti troviamo gli elettori;
– al posto dei metri troviamo distanze di idee;
In questo modo ogni elettore occuperà (in base ai propri convincimenti) un ben preciso ombrellone sulla spiaggia delle idee (scusate il termine favoleggiante… si, si può dire favoleggiante).
Così, ad esempio, sul limite destro della spiaggia sentiremo parlare di padroni di casa propria, su quello sinistro di quanto brutti siano quelli dall’altra parte e al centro urla condivise un po’ da tutti del tipo: “morte agli stupratori!”, “la famiglia è importante!”, “meno tasse ai poveri”, “non uccidete quei cuccioli!”, [del]”viva la figa!”[/del].
Ora capiamo meglio che, come per attirare acquirenti i gelatai si avvicinano al centro della spiaggia, anche i partiti per attirare più elettori si avvicinano ad idee più moderate.
Rimanere su posizioni estremiste in politica equivale quindi al mettersi su un angolo della spiaggia per i gelatai.
[title]Note e conclusioni[/title]
Anche se in questa rappresentazione non si sono considerati alcuni meccanismi in realtà del tutto leciti.
Ad esempio, se il gelataio è troppo distante, può anche passarmi la voglia di gelato e conseguentemente di votare. Tali complicazioni possono essere facilmente risolte con un perfezionamento del modello matematico.
L’essersi avvicinati entrambi al centro alla fine del processo non ha portato più vendite (più elettori) a nessuno dei due gelatai (partiti), ma anzi ha avuto come unico risultato l’aver reso più scomodi i bagnanti agli estremi convincendoli eventualmente a rinunciare al gelato (al voto).
In una coalizione le frange più “estreme” lavorano come aiutanti del gelataio, portando gelati (raccogliendo il voto) anche a coloro che stando agli estremi della spiaggia e sono scoraggiati dalla più grande distanza (di idee) con il centro.
Per approfondire:
– Paradosso dei due gelatai (Wikipedia.it)
– [url=http://video.repubblica.it/dossier/repubblica-idee-bologna/odifreddi-cattaneo-la-logica-impossibile-della-democrazia/98560/96942]Odifreddi-Cattaneo: ”La logica impossibile della democrazia”[/url] (repubblica.it)
[nota]NdItomi:
Non si parla di politica su LN, ma in questo caso facciamo uno strappo, ho tolto ogni riferimento alla politica italiana di oggi, vediamo di non scadere nei soliti :popcorn:[/nota]