
TED arriva anche in Italia.
Per chi ancora non lo sapesse: Mostra Approfondimento ∨
Ecco, quindi da sabato 8 ottobre a Reggio Emilia (Teatro della Cavallerizza, dalle ore 11) la prima tornata di conferenze locali indipendenti italiane, divise in 6 sezioni tematiche:
ITALIANS DO IT BETTER
Paolo Sorrentino – Come funziono
Tommaso Pincio – Magiae Naturalis: come e perché Caravaggio strega il mondo
Carla Poli – Come siamo riusciti a riciclare più rifiuti che a San Francisco
Vea Vecchi – Reggio Children, o dei 99 linguaggi da restituire ai bambiniMINORITY REPORT
Antonio Pascale – Come abbiamo smesso di essere un paese agricolo (e perché gli ogm sono buoni)
Gianfranco Goretti – Io, Tommaso e i nostri figli partoriti da mamme surrogate
Fabio Mini – Perché siamo così ipocriti sulla guerra?C’È CHI DICE NO
Gaetano Saffioti – Le conseguenze dell’onestà
Filippo Romano – Piantare l’idea dello Stato dov’è difficile farla attecchire
Domenico Finiguerra – Un’Italia a cemento zero è possibileTECNO-SPERANZE
Nicola Bigi – In cinque minuti riassumiamo anche la Bibbia
Paolo Ainio – Diventare milionari con internet
Antonio Sofi – Vincere le elezioni grazie al web
Amedeo Balbi – Vi spiego il “lato oscuro” dell’universoNUOVI ITALIANI
Pino Petruzzelli – Elogio degli zingari (o perché avrebbero bisogno di un buon ufficio stampa)
Domenico “Mimmo” Lucano – Ho fatto rinascere Riace riempiendola di immigrati
Dagmawi Yimer – L’inferno libico che ho dovuto attraversare per arrivare in ItaliaALLEGRIA!
Sara Farnetti – Tutto quel che sapete sul cibo è falso
Dario Vergassola – Ridere fa un sacco bene
Francesco Piccolo – Momenti di trascurabile felicità
Virginiana Miller – “Ma anche un calcio nel culo fa bene”. Musica per non bamboccioni
Come vedete i temi sono tutti interessanti o quantomeno stimolanti.
Diffondere idee brillanti e innovative, pubblicamente e in poco tempo è proprio quello di cui abbiamo bisogno, sperando poi ci siano le condizioni per realizzarle e valorizzarle, ma quello è un altro problema.
Purtroppo le sessioni sono già tutte sold-out ma è possibile mettersi in lista d’attesa.