[title]Cenni biografici[/title]
Daniele Gottardo è nato il 26 agosto 1983 a Rovigo ed è un giovane chitarrista e compositore italiano.
Comincia a suonare la chitarra all’età di 14 anni, incuriosito da quella del padre, una Fender Stratocaster rossa che è ancora la sua chitarra preferita. All’età di 19 anni ha realizzato per Playgame Music un video didattico, basato sulla sua personale tecnica di tapping a 8 dita. Si è poi laureato in una Accademia di musica italiana e continua ancora oggi il suo studio. Trae la sua ispirazione da chitarristi come Charlie Christian e Pat Metheney.
Nel 2004 Daniele inizia la sua esperienza come chitarrista della cantante pop Alexia e fino al 2008 prende parte a spettacoli dal vivo. Dall’età di 21 anni insegna chitarra elettrica in diverse accademie italiane di musica e nelle scuole. Attualmente è un insegnante di chitarra elettrica per il MMI-Modern Music Institute e insegna in diverse regioni italiane.
Il suo video su YouTube “Come sei veramente” è stato ispiratore del concorso “Reinterpretazione di Giovanni Allevi” al Salone di MEET a Milano. Daniele collabora dal 2005 con riviste italiane, che trattano argomenti di tecnica strumentale, armonia cromatica e opere di trascrizione. Sale sul podio alla finale di Guitar Idol 2008, il Concorso Internazionale di talenti on-line a livello mondiale tenutasi alla London International Music Show. Il GUITAR IDOL 2009 gli concede anche un riconoscimento per la sua tecnica a due mani e lo Steve Vai Award 2009.
Ha realizzato il suo primo album strumentale Frenzy of Ecstasy in cui la sua bravura viene di certo messa in evidenza. “Frenzy of Ecstasy” è ora disponibile per il download digitale in tutto il mondo, distribuito da Digital Nations.
La biografia è liberamente tratta e tradotta dal suo sito ufficiale.
[title]Tecnica[/title]
Dato che non sono un esperto, non posso determinare con esattezza a quale stile appartiene Gottardo, anche perché fonde assieme stili diversi, e si ravvisa in lui anche una certa “sperimentazione” su di essi.
Il sito ufficiale recita “jazz and nu-metal to high-romantic classical musical influences” riguardo al suo cd da solista. Nei numerosi video su youtube credo si possa anche aggiungere il genere Prog-metal tra le sue influenze stilistiche.
[title]Brevi considerazioni personali[/title]
Suono la chitarra da 4 anni ormai, e mi sono appassionato a molti generi e artisti, la maggior parte dei quali sono quasi sconosciuti al grande pubblico. Quello che ho avuto modo di osservare è che in Italia non esiste una cultura musicale (anche solo minimamente ricercata) da parte del suddetto “grande pubblico”; non intendo certo dire che tutti dobbiamo ascoltare l’artista di nicchia “che sarà anche bravo, ma che minchia di musica suona?!”, nemmeno che ognuno debba fare della musica che ascolta una ricerca sul testo, sulla parte strumentale ovvero sulla tecnica del chitarrista e del cantante. No. Quello che vorrei è un paese libero di ascoltare Ligabue e di riconoscere che il suo repertorio è interamente basato sul giro di Do, di ascoltare Vasco Rossi e comprendere che se non si fosse sempre circondato di musicisti eccezionali (Andrea Braido in primis, che merita un post a sé) a quest’ora starebbe sotto ad un ponte (let’s go flame!). Insomma, vorrei non sentirmi a disagio se non faccio parte del mainstream musicale che genera bimbiminchia truzzo-style come se non ci fosse un domani, io voglio che si “continui vita alla musica” [@code2 cit.]!!!
Sotto il video col quale sono venuto a conoscenza di Daniele Gottardo, IMHO una bellissima trasposizione chitarristica di Giovanni Allevi:
Via [url=http://www.danielegottardo.com/]Sito ufficiale[/url], Youtube, Quel grande mare che è internet