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Prendendo spunto dal [url=https://leganerd.com/2011/04/23/il-primo-telecomando/]mio precedente post sul promo del telecomando del 1962[/url] e su suggerimento di Zed, ecco un breve approfondimento con la storia del telecomando della televisione presa un po’ qua e un po’ la sulla rete.

Il primo vero e proprio telecomando senza fili risale al 1939, quando Philco offrì con le proprie radio il [url=http://www.philcorepairbench.com/mystery/operation.htm]Mystery Control[/url], un apparecchio di controllo remoto. Questa [i]scatola[/i] permetteva, tramite un rotella (del tutto simile alla rotella dei vecchi telefoni della nostra infanzia), di cambiare stazione e cambiare il volume attraverso onde radio a bassa frequenza.

Per vedere la nascita del primo telecomando progettato e sviluppato appositamente per controllare la televisione però bisogna aspettare altri 11 anni. Nel 1950 la Zenith Radio Corporation lancia il [i]Lazy Bones[/i], connesso all’apparecchio televisivo tramite un cavo e permetteva di compiere le operazioni base per il controllo remoto. Il cavo però era scomodo, in mezzo ai piedi e vincolante; serviva una soluzione senza fili! Sempre la Zenith nel 1955 introduce la rivoluzione con il [i]Flashmatic[/i]. Si trattava in sostanza di una torcia elettrica, che tramite il puntamento verso lo schermo televisivo, munito di 4 fotocellule, poste ai 4 angoli, impartiva ordini alla TV. Questo sistema ebbe ovviamente dei grossi problemi in quanto l’apparecchio televisivo non era in grado di distinguere la luce del Flashmatic dalla luce emessa da una qualsiasi altra fonte di luce e poteva essere facilmente ingannato.

L’anno seguente Robert Adler, ancora una volta per la Zenith, disegna lo [i]Zenith Space Command[/i], un altro telecomando senza fili che tramite degli impulsi ad ultrasuoni permetteva di cambiare canale e controllare il volume. Esso era dotato di 4 tasti meccanici che producevano suoni diversi fra loro. L’apparecchio televisivo riconosceva la frequenza del suono emesso dal clicker del telecomando ed eseguiva l’ordine.
Con l’invenzione del transistor fu in seguito possibile produrre telecomandi più economici che tramite cristalli piezoelettrici producevano ultrasuoni ricevuti e decodificati da un microfono all’interno del televisore. Il microfono del ricevitore era poco preciso, in quanto poteva essere comandato facilmente per errore da suoni esterni.

La vera rivoluzione del telecomando avvenne durante gli anni ’70 con l’introduzione da parte della BBC del mitico [i]Televideo[/i] che richiedeva ovviamente più di 3 tasti e funzioni nel telecomando. Fu così introdotto il telecomando con la numerazione da 0 a 9, funzione teletext on/off e per la regolazione del colore delle immagini. I primi modelli erano ovviamente cablati e solo intorno al 1977-1978 fu introdotto il modello wireless moderno che sfrutta l’infrarosso sviluppato dalla BBC in collaborazione co la ITT.
L’introduzione sul mercato avvenne nel 1980 quando la Viewstar Inc. progettò un converter ad infrarossi (distribuito da Philips ad un prezzo non molto accessibile: 190 CAD) che sbaragliò comunque la concorrenza sostituendo il diffusissimo Starcom ad ultrasuoni e vendendo circa 1,6 milioni di unità entro il 1989.

Il telecomando è un grandissimo strumento e molto sottovalutato, oggi come oggi. Permise al pubblico di interagire con l’apparecchio televisivo senza doverlo toccare, senza dover alzarsi e diede loro la libertà di cambiare canale quando lo desideravano senza essere costretti a guardare un programma solo perché affetti dalla sindrome di Homer Simpson. Esso rivoluzionò anche la programmazione televisiva e commerciale: I produttori di spot iniziarono a ridurre il tempo dei filmati, sapendo che lo spettatore poteva cambiare canale in qualsiasi momento.

[b]Curiosità[/b]

– Beavis & Butthead venne inizialmete prodotto a stringhe di 3 minuti per tenere il pubblico sintonizzato su MTV;
– Il primo telecomando multifunzione programmabile ed universale venne introdotto negli anni ’80 dalla CL 9 fondata da niente popò di meno che Steve Wozniak.

Fonte principale [url=http://it.wikipedia.org/wiki/Telecomando]Wikipedia[/url].