La Cina dice NO ai viaggi nel tempo
近几个月，全国报备剧目的总体态势是好的，但我们也发现一些不正确的创作苗头：个别申报备案的神怪剧和穿越剧，随意编纂神话故事，情节怪异离奇，手法荒诞，甚至渲染封建迷信、宿命论和轮回转世，价值取向含混，缺乏积极的思想意义。广电总局关于2011年3月全国拍摄制作电视剧备案公示的通知
(Soprintendenza Nazionale alla Comunicazione Radio, Film e TV. Marzo 2011)
La Cina, o perlomeno il suo governo, ci ha sempre abituato ad atti di censura abbastanza forti:
Prova la censura Cinese
Cina: un anno di lavori forzati per un tweet
Cina annuncia di aver chiuso 60mila siti porno nel 2010
Ma questa volta si sono decisamente superati.
Come è facilmente intuibile dal quote (trollface), il governo cinese ha sancito tramite un comunicato, di bandire tutti i film e serie televisive contenenti viaggi a ritroso nel tempo, poichè essi ”non hanno pensieri positivi ne significato.”
Assurdo nevvero?
No, ma aspettate di sentire come si giustificano questo provvedimento zuzzurellone:
“Questi spettacoli creano casualmente miti, hanno trame mostruose e bizzarre, usano tattiche assurde per promuovere il feudalesimo, la superstizione, il fatalismo e la reincarnazione”.
Mmmmh quasi quasi hanno convinto anche me e non credo che guarderò più il Doctor Who… ( :res: ☭)
Ma in realtà queste linee guida molto specifiche sembrano “casualmente” cozzare con la trama di uno degli show più seguiti in Cina, Palace, dove una donna si innamora di un dipinto della dinastia Qing e viaggia indietro nel tempo per innamorarsi di diversi principi dell’epoca.
Palace va in onda, sempre “casualmente”, su Hunan Television, un canale con programmi molto seguiti, diretto concorrente della principale emittente di Stato cinese, China Central Television.
Ok, qualcuno chiami Marty McFly, Doc Brown e si procuri qualche barretta di plutonio…è giunto il momento di mostrargli quello che si perdono!
Enjoy Time Travels!
