L’ aviofobia
Aviofobia: paura persistente, anormale e ingiustificata di volare.
Chiamata anche aviatofobia o aereofobia, l’aviofobia è più diffusa di quanto pensiate, bisogna subito specificare però che quando si parla di aviofobia non si parla assolutamente di mal d’aereo (la prima risiede nel cervello, la seconda nello stomaco per usare termini grossolani).
Chi è affetto da questa fobia tende a diventare nervoso ed irrequieto già in prospettiva di un possibile viaggio aereo, nei casi più gravi anche il solo sentire la parole “volare” può scatenare attacchi d’ansia, in rari casi di panico (in parole povere: se siete realmente aviofobici non state leggendo questo post; v’è bastato leggere il titolo per spegnere il Pc).
Inoltre, la paura di volare può anche essere indotta, o prendere forma solo grazie ad altri fattori che si sommano tra di loro: claustrofobia + acrofobia = aviofobia; Cleitrofobia + Demofobia = aviofobia e via discorrendo, ricordandosi sempre di constestualizzare (se siete in mare e siete cluastrofobici e acrofobici, non sarà certo l’aviofobia a preoccuparvi).
Per molti studiosi l’aviofobia ha preso maggior consistenza dopo l’11 settembre e grazie all’amplificazione dei mass media verso gli incidenti aerei (che ricordiamoci, statisticamente sono molto rari).
Per guarire dall’aviofobia, almeno per i casi di livello 3 ( i più blandi) vengono istituiti corsi appositi, scritti fior fior di saggi, purtroppo essendo l’aviofobia assolutamente soggettiva trovare una vera a propria soluzione è arduo e difficile!
Se siete aviofobici non vi consiglio di aprire l’approfondimento, esso infatti contiene video che potrebbero scatenare aviofobia anche in soggetti in cui tale paura è da considerarsi latente…
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Tanto per sdtrammatizzare:
Qui sotto invece una piccola gallery su aerei, cabine di pilotaggio ed affini!
… E tu? Di cosa hai paura?
