100.000.000 stolen pixel
100.000.000 pixel rubati, la traduzione del titolo stesso ci dà il significato dell’opera.
Kim Asendorf, il suo ideatore, tramite un web crawler, partendo da 10 url è andato alla caccia di ogni immagine presente negli innumerevoli siti visitati.
Spostandosi fra hyperlink e pagine formate da immagini, ha ritagliato di volta in volta un quadratino di 10×10 pixel per ciascuna di esse.
Ripetendo l’operazione 1.000.000 di volte si è giunti alla cifra di pixel che nominano l’opera, frutto quindi di un gigantesco collage.
Tutti i siti visitati sono elencati e consultabili qui, più altre versioni dell’immagine nel corso della sua realizzazione.