[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_036014.jpg[/image]
[quote]Thrust SSC (SuperSonic Car) is a British jet-propelled car developed by Richard Noble, Glynne Bowsher, Ron Ayers and Jeremy Bliss.
ThrustSSC holds the World Land Speed Record, set on October 15, 1997, when it achieved a speed of 1,228 km/h (763 mph) and became the first car to officially break the sound barrier.[/quote]
Buonasera Legaioli! Oggi vi propongo [del]la macchina[/del] il mezzo terrestre più cazzuto del mondo.
Il Thrust SSC, sviluppato da [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Richard_Noble”]Richard Noble[/url] e pilotato da [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Andy_Green”]Andy Green[/url], il 15 ottobre 1997 stabilì il record di velocità su terra percorrendo i due tratti del percorso, 1 miglio in andata e 1 miglio al ritorno, alla velocità di [b]1228 km/h[/b].
Il nuovo record, tuttora imbattuto, surclassò quello precedente, pari a 1018 km/h, stabilito dalla [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Thrust2]Thrust2[/url] guidata dallo stesso Noble.
Tutto questo è stato possibile grazie ad alcuni piccoli particolari: l’aerodinamica è stata studiata fino al più piccolo dettaglio, le ruote erano completamente in metallo, perchè la gomma si sarebbe disintegrata a quella velocità, e utilizzando al posto del classico motore da macchina due turbine prese da un [url=http://en.wikipedia.org/wiki/F-4_Phantom_II”]F-4 Phantom II[/url].
[b]Piccola curiosità[/b]
Per coincidenza, oppure no?, il record venne stabilito 50 anni e un giorno dopo che [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Chuck_Yeager”]Chuck Yeager[/url] a bordo del [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Bell_X-1″]Bell X-1[/url] divenne il primo uomo “supersonico”.
[b]Il successore[/b]
Noble non contento sta preparando il successore del Thrust SSC, il [url=http://en.wikipedia.org/wiki/Bloodhound_SSC”]Bloodhound SSC[/url], che , in teoria, dovrebbe superare i 1600 km/h utilizzando: un v12 da 800 cavalli, una turbina da caccia e un motore a razzo.
[b]Il momento fatidico[/b]
Maggiori informazioni [url=http://en.wikipedia.org/wiki/ThrustSSC”]qui[/url] da qualche parte.