[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_035157.jpg[/image]
A volte basta aggiungere un punto per esprimere meglio un concetto.
Erano in due (con Pagemaker) e se la sono presa nel c*.
Infatti, seguendo lo stile comunicativo di loghi che esprimono concetti di relazione tra individui celandoli nella grafica stessa, tipo A-Style, si può leggere il messaggio del logo FreeHand (acquistato e soppresso dalla Adobe) con la stessa chiave di lettura, allora il logo appare come un individuo che se ne va, tra l’altro nella direzione opposta di quello che invece è esplicitamente un successo (A-Style), se ne va anche con un aria sottomessa, e in secondo piano si intravede un’altra metà di forma simile, quindi un compagno (anche Pagemaker è stato acquistato dalla Adobe e soppresso), di cui però manca la parte superiore (difatti Adobe ha conservato gran parte del codice sviluppando InDesign).
Entrambe le forme hanno una forma dietro che ricorda un c* e quindi se la sono presi in saccoccia.
