Patch per lo scheduler del Kernel Linux

In recent weeks and months there has been quite a bit of work towards improving the responsiveness of the Linux desktop with some very significant milestones building up recently and new patches continuing to come. This work is greatly improving the experience of the Linux desktop when the computer is withstanding a great deal of CPU load and memory strain. Fortunately, the exciting improvements are far from over. There is a new patch that has not yet been merged but has undergone a few revisions over the past several weeks and it is quite small — just over 200 lines of code — but it does wonders for the Linux desktop.

In due parole trattasi di una patch allo scheduler del kernel linux che ha come effetto dare un pò più di priorità a quei processi che sono direttamente collegati con l’utente (interfacce e compagnia bella). Addirittura l’idea di partenza proviene proprio da Linus Torvalds! L’effetto finale è micidiale. Per ora l’ho messo solo sul mio cellulare e l’effetto si sente, lo switch fra le schermate è molto più fluido. Devo ancora provarlo sul mio pc ma mentre per il cell avevo la pappa pronta, per il mio pc dovrò ricompilare il kernel ed è una cosa che non faccio da secoli. Quindi come avrete capito, la cosa è applicabile anche ad android (essendo linux la base).

Nella seconda pagina di questo articolo ci sono due video dove potete vedere quale è l’effetto su un desktop.

Per gli Android users che volessero provare a questa pagina ci sono i kernel già modificati (sono quelli nel cui nome c’è scritto CFS).

Questo è il mio primo articolo nonostante io sia autore da un pò ma non me ne ero reso conto. Spero che questo post vi piaccia e di non aver fatto cavolate da niubbo.

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