Carl Sagan

Carl Sagan (New York, 9 novembre 1934 – Seattle, 20 dicembre 1996) è stato un astronomo, divulgatore scientifico e autore di fantascienza statunitense. È stato uno dei più famosi astronomi del XX secolo, oltre ad essere stato un astrochimico, un grande divulgatore di astronomia, astrofisica ed altre scienze naturali, e uno scrittore di fantascienza; nel corso della sua vita Sagan pubblicò più di 600 tra articoli scientifici e articoli di divulgazione scientifica, e fu autore, co-autore o editore di più di 20 libri. Nelle sue opere ha frequentemente appoggiato l’analisi scettica, l’umanesimo secolare e il metodo scientifico. È stato uno dei fondatori del Progetto SETI per la ricerca delle intelligenze extraterrestri.

Sagan fu uno dei più grandi astronomi mai esistiti.
Per primo intuì le condizioni ambientali estreme di Venere, la presenza di laghi liquidi e di precipitazioni su Titano e gli oceani sotterranei di Europa.
Contribui alla comprensione dell’atmosfera di Giove e al ciclo delle stagioni di Marte.
Sagan dimostrò inoltre che esponendo composti chimici semplici a radiazioni si possono formare degli amminoacidi, rendendo plausibile l’esistenza di forme di vita extraterrestri.
Inoltre egli era uno dei fondatori del SETI, questo suo interesse alle civiltà aliene era dovuto al fatto che credeva fermamente nell'equazione di Drake, infatti citando da Wikipedia:

Sagan credeva che dall’equazione di Drake si potesse supporre l’esistenza di numerose civiltà extraterrestri; la mancanza di indizi che confermassero tale supposizione (vedi paradosso di Fermi) veniva interpretata da Sagan come dovuta al termine L dell’equazione, il tempo che intercorre tra quando una civiltà inizia a produrre radioonde, diviene cioè “visibile”, a quando muore, suggerendo che le civiltà tecnologiche tendono ad autodistruggersi piuttosto velocemente (quali possibili cause: inquinamento, guerra nucleare, sovrappopolazione).
Queste considerazioni lo portarono ad impegnarsi per diffondere tra il grande pubblico la consapevolezza e il pericolo dei mezzi e comportamenti tramite i quali la specie umana potrebbe autodistruggersi, nella speranza di riuscire ad evitare un tale infausto destino.

[spoiler]Sagan era profondamente appassionato da Marte, credeva fermamente nello sbarco dell’uomo sul Pianeta Rosso, che secondo lui sarebbe avvenuto presto.
In onore a lui la base del Mars Pathfinder venne intitolata Carl Sagan Memorial Station.
E come mia piccola dedica a lui vi lascio con Symphony of Science – ‘The Case for Mars'


[/spoiler]

Maggiori informazioni sulla buona vecchia Wikipedia

Il Calendario Cosmico
Il Calendario Cosmico
Wanderers di Erik Wernquist, doppiato in italiano
Wanderers di Erik Wernquist, doppiato in italiano
La tomba di Talpiot
La tomba di Talpiot
Voyagers, il video tributo al programma spaziale
Voyagers, il video tributo al programma spaziale
MythBusters chiude dopo 13 anni di miti da sfatare
MythBusters chiude dopo 13 anni di miti da sfatare
Il Paradosso di Fermi
Il Paradosso di Fermi
Formiche colorate