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[quote]Panico in rete! Chi usa il servizio “Mobile” del gigante di Mountain View per le sue ricerche da ieri ha un problema. Se ha attivato il filtro anti-hard, questo non si disabilità più
Forse, è solo un incidente e non il frutto di campagna bacchettona del gigante di Mountain View, sta di fatto che molti utenti – immaginiamo disperati – da ieri non riescono a disattivare il filtro “anti-porno” di Google Mobile sui loro telefonini.
NO PORNO, NO GOOGLE – Houston abbiamo un problema, o almeno sembrano avercelo le migliaia di utenti che da ieri stanno inondando il furum di supporto Google. A quanto pare, una volta attivato il filtro del motore di ricerca “anti porno”, questo sembra non disattivarsi più. Safe Search, la cosiddetta modalità sicura, “blocca le pagine Web con contenuti esplicitamente sessuali” e gli evita così di apparire nei risultati delle ricerche. Ci sono tre livelli che gli stessi utenti possono attivare: ”Usa livello massimo di filtraggio”, che filtra sia il testo esplicito che ovviamente le immagini esplicite. ”Usa livello medio di filtraggio”, che invece filtra solo le immagini esplicite, ed è il livello predefinito. Infine, il livello più “libertino”, quello che ”Non filtra i risultati della ricerca”.
E’ UN PROBLEMA, NON UNA CENSURA – Tipicamente, un utente può fare clic sulle Impostazioni di ricerca del link nella parte superiore di una qualsiasi pagina di ricerca di Google. Da alcune veloci sperimentazione, sembra che, ad esempio, da una ricerca per “nudo artistico” saltino fuori come risultato solo figure vestite. Un evidente “no sense”, visto che nessuno ha richiesto contenuti esplicitamente a sfondo pornografico. Google ha dichiarato che l’azienda è a conoscenza del problema, ma che a tuttora manca un aggiornamento sulla situazione. Speriamo bene per le prossime ore… Secondo quanto sostengono gli utenti, il problema si è diffuso e si sta rapidamente estendendo non solo al modello Android dei diversi telefoni, ma anche a quelli Apple (AAPL) degli iPhone e Research in Motion (RIM), usato dai sistemi operativi BlackBerry. Un certo numero di utenti ha scritto nel forum di supporto ed ha subito pensato ad un’esplicita “censura” intenzionale da parte di Google. Mountain View ha però subito smentito, ammettendo però il problema e dicendo che avrebbe provveduto a risolverlo quanto prima. Sta di fatto che da ieri migliaia users non riescono a modificare le loro impostazioni di ricerca. A parziale – molto parziale – giustificazione di Big G, c’è da dire che l’incidente è arrivato a ridosso del Giorno del Ringraziamento, giorno in cui si fermano un po’ tutte le attività in America. Meno quelle dedicate alla ricerca di immagini e contenuti porno, ovviamente.[/quote]
Via Giornalettismo
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