[image]https://leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_033658.jpg[/image]

Viste le discussioni nei commenti di questo post, mi è parso logico fare un post sulla mia bibita preferita :D

Il chinotto è una bibita analcolica prodotta dal succo del frutto di Citrus myrtifolia (chiamato appunto chinotto) e altri estratti aromatici vegetali. Bevanda scura in apparenza simile a una Cola, il chinotto ha un gusto più amaro. Questo lo rende una bevanda molto particolare che divide molto le persone tra estimatori e no.

Il chinotto è di origine incerta: alcuni sostengono che sia stato inventato nel 1932 dalla San Pellegrino, che oggi ne è la principale produttrice; una differente ipotesi sulle origini del chinotto, certamente italiane, è che sia stato prodotto dalla azienda Neri di Capranica (VT) nel 1949.

Intorno al 1950 il chinotto più diffuso era quello prodotto dalla Recoaro.

È prodotto oggi da diverse aziende:

* La San Pellegrino, azienda controllata dal gruppo multinazionale Nestlé, esporta il chinotto in tutto il mondo col marchio commerciale Chinò.
* Acque Minerali Lurisia commercializza “Il vero chinotto” utilizzando il chinotto di Savona, presidio Slow Food.
* La storica Neri di Capranica ha riavviato l’attività come Chinotto Neri dopo un periodo di fermo.
* La Abbondio con il marchio “Il chinotto originale”, sia nella sua linea “vintage” che in quella “con la biglia”.
* Anche la Coca-Cola ha lanciato in Italia e il suo chinotto con marchio Fanta, tuttavia fra gli ingredienti non figura il chinotto, pertanto si tratta più propriamente di una bevanda al sapore di chinotto.

Rispetto alle versioni originali, i chinotti attualmente in commercio sono generalmente più zuccherati.

Fonte: Wikipedia

Notate come la Coca-Cola sia riuscita a sminchiare anche il chinotto.
Se invece volete provare un chinotto veramente ottimo provate il Lurisia, è un po’ caro ma li vale tutti (si trova all’Iper). Una curiosità sul chinotto Lurisia:

[quote]
Il chinotto era stato introdotto dal’oriente intorno al 1500 nel territorio savonese, e negli ultimi anni è ripresa la sua coltivazione facendo ritoranre alla luce il Vero Chinoto di Savona, che è ora un presidio Slow Food.
Il chinotto per essere gustato deve essere o candito oppure trasformato in sciroppo per aromatizzare le bibite.

Recentissimamente la Lurisia ha iniziato la produzione della bibita frizzante al Vero Chinotto di Savona IGP.
Questa bibita, priva di coloranti artificiali, da bere freddissima, è molto dissetante. Vi consiglio di provarla in un pomeriggio assolato o sulla spiaggia, ma non provate MAI a berla pranzando o per accompagnare un panino. Il chinotto è una bibita rigorosamente da fuori pasto.
[/quote]

Fonte