OpenSolaris è morto, viva OpenIndiana

Ieri sera, come era stato anticipato, si è tenuta a Londra la conferenza di presentazione di OpenIndiana. Con un po’ di ritardo sulla programmazione (tenendo anche conto del fuso orario) si è aperto un nuovo orizzonte per il defunto OpenSolaris. O, meglio è iniziata una nuova fase che muove da dove era stato lasciato il progetto originale da Sun Microsystems.
Più dell’annuncio in sé, di cui è stato predisposto uno streaming relativamente interessante, è il codice rilasciato a promettere bene. Si può già scaricare OpenIndiana Development 147, che come SchilliX e Nexenta riprende l’ultimo aggiornamento di OpenSolaris. La differenza principale è che, rispetto alle altre due distribuzioni, si tratta di un LiveCD completo.

Per uno che muore, cento ne nascono, e OpenIndiana sembra attualmente il progetto di rinascita più lanciato.

Via OSSBlog | OpenIndiana LiveCD Download

TikTok sposta i dati degli utenti su Oracle
TikTok sposta i dati degli utenti su Oracle
Android compie 8 anni
Android compie 8 anni
iOS 10, cos'è Raise to Wake
iOS 10, cos'è Raise to Wake
Google batte Oracle in tribunale
Google batte Oracle in tribunale
Windows 10 supporterà il Raspberry Pi 2
Windows 10 supporterà il Raspberry Pi 2
Chrome OS e Chromebook: Tutto quello che c'è da sapere
Chrome OS e Chromebook: Tutto quello che c'è da sapere
Sabayon Linux 6