L’acqua della piscina è mutagena
La notizia è tutta nel titolo. Hanno fatto uno studio approfondito (ma da approfondire) sugli effetti sulla salute dell’acqua schifosamente piena di cloro che ci fanno bere in piscina.
In particolare hanno paragonato anche l’effetto di disinfettanti a base di cloro e bromo. Inoltre è stata data per la prima volta importanza ai disinfection by-products (DBPs), cioè quelle sostanze che si formano a seguito dell’interazione del Cl con materiale organico già presente nell’acqua o rilasciato dai nuotatori (sudore, pelle, urina).
A questo si aggiunge il problema che nelle piscine coperte il cloro e by-products volatili evaporano e vengono inalati entrando nel sangue.
Il risultato è che, secondo alcuni biomarkers, l’acqua della piscina al coperto è mutagena e citotossica, anche di più dell’acqua del rubinetto per via dell’inalazione.
Il problema risiede nel trovare il giusto compromesso tra: rischio abbastanza alto di infezioni della pelle, intestinali o trasmissione di malattie VS rischio bassissimo di cancro.
Vanno fatti ulteriori test per verificare le dosi migliori per raggiungere il compromesso. E magari non guasterebbe testare dei nuovi disinfettanti (ma qua il problema è che un disinfettante che uccida tutto, inevitabilmente uccide anche noi).
Fonte: SD.