[AdF] Sex Machine

Sex machine: primati composti da cellule d’acciaio, esseri di forma umanoide capaci di convertire in forza motoria l’energia generata dall’amplesso.
Tutto come nel suo predecessore, Violent runner vibrator, solo che in questo caso non si tratta di androidi nati dalla manipolazione genetica, ma di esseri evolutisi in parallelo alla normale razza umana nel corso delle ere.
A causa di un’epidemia che fece scomparire la razza equina nel 1500, i Sex machine vennero scelti come rimpiazzo dei cavalli, nonché come base per costruire i successivi mezzi a motore.

Siamo nel 1999, Suzuka è una ex teppista pilota di vibrator, ora poliziotta non molto apprezzata dai propri compagni per il suo passato e per il suo modo di comportarsi. Per curiosità partecipa ad una dimostrazione di un leggendario Sex machine, manifestazione che darà il via agli eventi che sconvolgeranno la sua vita.
Il sex machine leggendario è Zero, sex machine personale di Nobunaga Oda, signore della guerra che nel 1500 riuscì a mantere il suo dominio sul Giappone allora diviso in feudi e province altamente belligeranti. Zero si domostra subito essere superiore a qualunque aspettativa essendo in grado di assimilare le energie di chiunque cerchi di cavalcarlo. Completamente fuori controllo e con l’intenzione di devastare qualunque cosa incontri, viene cavalcato da Suzuka, il cui modo di fare gli riporta alla mente quello del suo padrone. Proprio mentre Zero sceglie Suzuka come sua compagna, dal passato torna anche Death, l’essere che riuscì ad uccidere Nobunaga e cambiare così tutti gli equilibri del Giappone.
Tra il desiderio di far prevalere la legge e quello di vendicare il prode combattente morto quattrocento anni prima, i due protagonisti partiranno al drammatico inseguimento di Death, caccia che cambierà le loro vite.

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