Philip K. Dick, La svastica sul sole
Mi pare doveroso ricordare uno dei capolavori di Philip K. Dick, La svastica sul sole (orig. The man in the high castle): un romanzo di fantapolitica in cui l’Asse vince la Seconda Guerra Mondiale e prende il controllo di quasi tutto il modo, USA inclusi.
A parte il guizzo di orgoglio italiota (NdA, “italiota” vorrebbe significare ironia, dato che come giustamente sottolinea Pedro sotto, noi ne usciamo un po’ come Galeazzo Musolesi) per la conquista del tanto agognato posto al sole (nel libro l’Impero Italiano si estende a tutto il Nord Africa), il libro è fenomenale nel descrivere un mondo che, tutto sommato, potrebbe anche essere esistito, anzi potrebbe essere il nostro.
La chicca è il metalibro che gira clandestinamente negli USA invasi da nazisti tedeschi e giapponesi, che narra di un altro mondo possibile in cui USA e UK vincono la guerra ma senza il supporto dell’Unione Sovietica.
Un ottimo libro per le vacanze!