CellCraft: può un gioco creazionista insegnare la biologia?
Leggetevi questo articolo su Wired.com: CellCraft è un videogame didattico per insegnare come sono fatte e come funzionano le cellule.
Il problema è che tra i consulenti scientifici dei gioco c’è un esponente del creazionismo evolutivo che ha, a quanto pare, influenzato parecchio l’approccio: su un blog scientifico è partito un dibattito riguardo all’opportunità di utilizzare uno strumento didattico in cui i cambiamenti della cellula avvengono così, di colpo, tralasciando ogni considerazione riguardo i processi e lente variazioni proprie dell’evoluzione…
Alla fine, e qui volevo arrivare per accendere il flame ;-), l’autore del gioco ha affermato che:
If we had included evolution, we’d have parents up in arms about it and the game would have a much harder time being used in classrooms.
Capito qual è il problema?